Calcio, in prima categoria il serricciolo non sembra avere le forze per tirarsi fuori da una situazione complicata. Paolini: "Squadra senza carattere, serve una reazione o si rischia la retrocessione diretta»
Sconfitta tanto inaspettata quanto inspiegabile per un Serricciolo che non sembra avere le forze per riuscire a tirarsi fuori da...

Nicola Guelfi
Sconfitta tanto inaspettata quanto inspiegabile per un Serricciolo che non sembra avere le forze per riuscire a tirarsi fuori da una situazione ormai complicatissima. Il 3-0 con cui il fanalino di coda Unione Tempio Chiazzano ha chiuso il match la dice lunga sullo stato di salute dei gialloblù. I 21 punti in classifica sono un bottino magrissimo per una formazione costruita con ben altre ambizioni. Il Pieve Fosciana, prossimo avversario dei lunigianesi e attualmente invischiato nei playout, e il Cqs Pistoia, salvo momentaneamente invece per un soffio, distano 6 lunghezze. A sole 5 gare dal termine della stagione questo strappo sembra non poter essere più ricucibile.
"Anche se mi assumo tutte le colpe – afferma mister Paolini – è davvero difficile trovare le ragioni di una sconfitta del genere. Non capisco l’atteggiamento della squadra che ha vissuto una settimana bellissima in cui si è allenata bene e anche nel riscaldamento i segnali erano positivi. Poi in campo è cambiato tutto. Nonostante una buona partenza abbiamo pagato caro un errore di posizione e non siamo più riusciti a rimediare la situazione. Abbiamo avuto qualche occasione, ma l’abbiamo sprecata. Il secondo gol che abbiamo incassato è stato allucinante e ci ha tagliato le gambe perché è arrivato poco prima di rientrare negli spogliatoi. Quello che mi fa arrabbiare non è solo il fatto che sbagliomo troppi gol e che commettiamo troppe ingenuità in difesa, ma è la mancanza di carattere. I nostri avversari avevano più voglia ed erano più determinati di noi. Non abbiamo neanche saputo approfittare della superiorità numerica visto che ad inizio ripresa, nonostante le mie raccomandazioni, siamo rimasti anche noi in dieci. Adesso sono playout, ma i miei ragazzi devono capire che un crollo significherebbe retrocessione diretta".
Ilaria Gallione
Continua a leggere tutte le notizie di sport su