Calcio, Serie C - Le parole di Guidi e Martinelli. Pontedera, continua la polemica: "Scelte arbitrali che pesano»

Che alcune decisioni arbitrali sfavorevoli abbiano inciso sulla sconfitta di venerdì contro la Ternana (1-2) è una sensazione espressa anche...

2 settembre 2024
Pontedera, continua la polemica: "Scelte arbitrali che pesano"

Matteo Guidi, difensore del Pontedera

Che alcune decisioni arbitrali sfavorevoli abbiano inciso sulla sconfitta di venerdì contro la Ternana (1-2) è una sensazione espressa anche dai calciatori del Pontedera chiamati ad analizzare il primo match casalingo della stagione. "L’espulsione di Marcos (Espeche, ndr) – ha commentato il difensore Matteo Guidi - è una scelta che fa l’arbitro. Magari poteva essere evitato uno dei due gialli oppure la seconda ammonizione diventare solo un avvertimento… Le decisioni dell’arbitro pesano molto sul risultato, ma comunque non possiamo dare la colpa solo a quelle. E comunque non deve essere un alibi. E’ vero, come risultato è una brutta sconfitta, però usciamo a testa alta dalla gara, nella quale ci siamo fatti valere. Adesso rimbocchiamoci le maniche e pensiamo a vincere domenica contro il Sestri Levante".

Sul piano dell’atteggiamento qualche passo in avanti si è visto. "Una cosa che vuole mister Agostini – riprende Guidi - è attaccare con la testa fin dai primi minuti. A Legnago ci è mancata ma contro la Ternana l’abbiamo fatta bene. Per il resto abbiamo cercato di fare la nostra partita anche con un uomo in meno ed è venuto fuori il nostro carattere. Poi ci sono stati gli episodi… Il mio ritorno in difesa? E’ stato più il mister a chiedermelo, ma io ho accettato perché credo in quel ruolo di poter dare di più alla squadra. Diciamo che è stata una decisione al 60% del mister e al 40% mia". Si rimane sempre in difesa, ma stavolta è il turno del più esperto Riccardo Martinelli parlare del match: "Dà fastidio perdere in questo modo, perché a parte i primi 20’ poi siamo sempre stati all’altezza della partita, e il divario nei confronti della Ternana, che sulla carta doveva essere grande, non si è visto. L’espulsione ha condizionato la gara, anche se non ci ha buttato giù. Anzi, ci ha spronato a fare meglio, e in fase di possesso siamo riusciti a sviluppare bene nonostante l’uomo in meno".

"Per il resto – riprende il centrale classe 1991 – siamo stati condannati da episodi secondo me discutibili. Perché se il rigore concesso alla Ternana è stato generoso, con l’attaccante che ha lasciato la gamba senza fare niente per restare in piedi, sei dai quello devi dare anche almeno uno dei due che c’erano per noi". Secondo Martinelli in undici contro undici il Pontedera non avrebbe perso: "Credo che in quel caso per la Ternana sarebbe stato tutto più difficile, anche segnare. Nella ripresa pensavo che ci facessero più forcing, invece glielo abbiamo impedito grazie al lavoro sull’aggressività e sulle seconde palle fatto in settimana e chiesto dall’allenatore. Ce la siamo giocata e non meritavamo di perdere. Adesso affronteremo il Sestri Levante con la stessa grinta messa contro la Ternana. Noi entriamo sempre in campo per vincere, perché questa squadra è forte".

Stefano Lemmi

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