Calcio serie D. "Nessuna pressione, siamo una squadra forte»

La carica dei mille. Anzi, dei 1.001. Il Ravenna ha ‘festeggiato’ ieri sera la prima importante soglia nella vendita degli abbonamenti. Si tratta già di un importante risultato, stimolato dall’entusiasmo che il club giallorosso ha creato con le ambizioni e la campagna acquisti. Oggi alle 14 verrà reso noto il calendario del campionato, che inizierà domenica 8 settembre, mentre domani sera, alle 19, al Benelli, a ingresso libero, gli sportivi giallorossi potranno toccare con mano il restiling dello stadio e applaudire la squadra nel test contro la nazionale di San Marino.

Nel frattempo, mister Antonioli ha commentato il 7-0 dell’altra sera contro la Sampierana (la gara è stata giocata a San Piero in Bagno): "Abbiamo disputato un buon incontro. Ci siamo trovati di fronte un buon avversario, disposto bene, che giocherà in Eccellenza e dunque più impegnativo rispetto a quello affrontato sabato. La squadra sta pian piano migliorando. Sappiamo di dover gestire carichi di lavoro importanti, ma si è vista comunque la qualità dei giocatori in rosa e, soprattutto, l’idea di gioco che abbiamo. Sono soddisfatto di quello che ho visto".

Il tecnico giallorosso è poi sceso nello specifico: "La soddisfazione è generale perché tutti i giocatori si sono messi a disposizione. Il gruppo dello scorso anno ha dato le linee guida, mentre i nuovi arrivati si stanno ambientando e stanno dimostrando di poter disputare un campionato da protagonisti, che poi è il nostro obiettivo. Sarà un campionato difficile, più complicato dello scorso anno, perché ci sono alcune novità di alto livello come il Piacenza, o squadre che hanno migliorato il proprio organico come il Forlì. Noi siamo pronti anche per andare a prendere quello che è stato tolto lo scorso anno".

Fra i protagonisti del successo di San Piero in Bagno, Umberto Nappello ha mostrato di aver preso in mano le redini del gioco offensivo: "Al di là del 7-0, siamo contenti. Queste partite sono importanti soprattutto per capire e per conoscerci, ma anche per testare il livello fisico. L’approccio è stato giusto, così come l’atteggiamento. In questa fase del precampionato, caratterizzata dal ritiro di Acquapartita, mister Antonioli ci sta chiedono umiltà, spirito di sacrificio. L’intenzione è quella di avere tutti una sola idea e di perseguirla fino in fondo".

Dover vincere a tutti i costi, non spaventa il fantasista partenopeo: "Questo aspetto deve importarci il giusto. Siamo convinti di disputare un campionato importante. E deve essere un motivo di orgoglio, non un peso. Dovremo essere liberi di testa, ma anche consapevoli di essere una squadra forte, in grado di arrivare fino in fondo per giocarci le nostre chance".