Cappelluzzo salva dalla crisi la Correggese. Bagnolese a zero punti: è notte fonda

BAGNOLESE

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CORREGGESE

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BAGNOLESE (3-5-1-1): Giaroli; Maletti, L. Vezzani, Guerri; Daniele Calabretti (44’ st Lecce), Cavazzoli, M. Vezzani, Coscelli (38’ st Foroni), Taguia (20’ st Davide Calabretti); Poligani (34’ st Posponi); Falco (27’ st Ferrari). A disp. Lugli, Foderaro, Baldini, Prendi. All. Siligardi.

CORREGGESE (4-3-3): Cipriani; Ghizzardi, Bertozzini, Gigli, Colombo (26’ st Galletti); Galli, Staiti (47’ st Pasquini), Simoncelli; Luppi (27’ pt Cappelluzzo, 45’ st Mastaj) Leonardi, Catellani (14’ st Andolina). A disp. Cavazza, Vittorini, Ughetti, Truzzi. All. Nazzani per squalifica di Soda.

Arbitro: Cecchi di Moliterno (Bazzi e Sforza).

Rete: st 33’ Cappelluzzo.

Note: pomeriggio tiepido e soleggiato, spettatori 300 circa. Ammoniti Maletti, Coscelli e Staiti. Espulso Siligardi per proteste a gara già terminata. Angoli 9 a 3 per la Correggese, recuperi 1’ + 4’.

Va alla Correggese il derby delle due reggiane retrocesse dalla Serie D, con lo striminzito punteggio di 1 a 0, nato da palla inattiva a 12 minuti dal termine. Così la Correggese riparte dopo una settimana tribolata, la Bagnolese rimane ancora senza punti in classifica. La squadra di Soda ha tenuto a lungo il pallino del gioco, creando però poche occasioni. L’inesperta Bagnolese si è difesa a denti stretti, ha provato qualche ripartenza, ma l’unico tiro nello specchio della porta è stato il gol annullato per fuorigioco a Maletti al 5’ della ripresa. All’11’ Cipriani interviene su una pericolosa palla vagante in area, dopo angolo di Mattia Vezzani. Al 20’ è pericolosa la Correggese su calcio d’angolo di Staiti: Giaroli smanaccia e poi gli ospiti commettono fallo in attacco. Al 23’, bel tiro al volo da fuori area di Poligani, ma la difesa ospite alza un muro e sventa. Al 45’ Mattia Vezzani calcia altissima una punizione da 40 metri. Al 5’ della ripresa il gol annullato a Maletti, senza proteste della squadra di casa, al 6’ spreca malamente Staiti da ottima posizione. Al 33’ angolo di Staiti e perentoria incornata di Cappelluzzo. Ci sono proteste locali per una presunta spinta su un difensore rossoblù, ma l’arbitro convalida senza esitazioni. Al 40’ liscio in area di Ferrari da buona posizione, al 41’ Cappelluzzo manca il raddoppio in contropiede.