Carpi, Cavallini bloccato. Puletto, 20 giorni di stop?

Non arrivano buone notizie sul fronte mercato per il Carpi. Difficilmente il terzino sinistro 2004 Giacomo Cavallini, che il Carpi sperava di avere già col Rimini, si muoverà dai granata prima di fine settimana. La Reggiana attende l’arrivo dall’Inter del giovane Fontanarosa, mentre pare sfumato il palermitano Graves e con un solo innesto sugli esterni al momento mister Viali ha "bloccato" la partenza di Cavallini, ormai promesso sposo del Carpi da luglio. Possibile che tutto venga rimandato all’ultima settimana di mercato, ma già da qualche giorno il ds Bernardi ha ampliato il fronte degli obiettivi, sempre a caccia di un mancino under che completi la difesa e permetta a Forapani di tornare in mediana. Il nome nuovo è quello di Alessandro Milani della Lazio, classe 2005 che ha fatto il ritiro con la prima squadra biancazzurra di Baroni e ha già giocato la prima gara in Primavera 1. Anche qui però al momento la Lazio non lo vuole lasciare partire e così il Carpi sta sondando anche altri profili.

Infortunio. La gara di San Felice ha lasciato in eredità ai biancorossi il primo vero infortunio della stagione. Nel finale Filippo Puletto ha sentito "tirare" dietro alla coscia e si è dovuto fermare a pochi minuti dal suo ingresso. Per il centrocampista classe 2004 ex Spal si attendono gli esiti degli esami di domani, ma è molto probabile che si tratti di stiramento e non di semplice contrattura dalle prime sensazioni, con uno stop che potrebbe essere di almeno 20 giorni. Numeri di maglia. La gara di Coppa Italia a Salò ha di fatto ufficializzato i numeri di maglia della stagione biancorossa. Scorrendo la lista la curiosità è che manca il numero 9 (l’anno sorso sulle spalle di Arrondini), che nessuno ha preso, mentre a parte Cortesi (dal 20 al 72) tutti i biancorossi della scorsa stagione hanno mantenuto il numero vincente della D. Come da tradizione l’assegnazione si è svolta tramite un’asta a rilancio fra i giocatori. Questi i numeri in ordine: 1 Sorzi, 2 Verza, 3 Cecotti, 4 Mandelli, 5 Calanca, 6 Zagnoni (a Pesaro aveva il 4), 7 Stanzani, 8 Nardi (a Livorno aveva il 7), 10 Saporetti, 11 Amayah, 12 Lorenzi, 13 Panelli (alla Turris aveva il 37), 15 Zoboletti, 16 Tcheuna, 17 Sereni (alla Pro Sesto aveva il 32), 19 Rossini, 20 Puletto (al Trento aveva il 23), 21 Forapani, 22 Pezzolato (a Forlì aveva l’1), 23 Sall, 27 Gerbi (a Lumezzane aveva il 9), 30 Contiliano (alla Spal aveva il 5), 72 Cortesi (in D aveva il 20), 90 Figoli (alla Pergolettese aveva il 5).

Davide Setti