Carrarese Esame trasferta Dal Canto contro il passato

Prima trasferta e primo derby toscano per la Carrarese impegnata domani ad Arezzo su un campo difficile. Un ritorno al passato per il tecnico apuano.

Dal Canto, che gara si aspetta?

"L’Arezzo è sempre stata squadra importante in serie C. Secondo me farà un buon campionato anche se non so dire quanto. Andiamo là il giorno prima del loro centenario e, quindi, ci sarà tanta gente allo stadio. Mi aspetto una squadra aggressiva con un modulo offensivo, l’impronta dell’allenatore è sempre stata quella. Alla seconda giornata verrà fuori una gara in cui tutte e due cercheranno di superarsi senza troppi calcoli. Torno in un posto dove sono stato trattato benissimo e dove abbiamo fatto una grande stagione perdendo la semifinale playoff col Pisa".

L’anno scorso la Carrarese ha faticato in trasferta. Serve un cambio di marcia fuori casa?

"Sicuramente dovremo fare più punti fuori se vorremo fare un campionato importante. L’anno scorso il gap con chi ci è stato davanti è venuto da lì. In casa siamo stati primi per punti fatti. Di certo il campo ha un suo perché, ma non c’è regola nel calcio".

Quanto pesa l’assenza di Coppolaro e come pensa di sostituirlo?

"Mauro ha fatto una partita di alto livello anche dal punto di vista tecnico e mi è sembrato padrone del ruolo. Ci adatteremo Illanes che fino all’anno scorso ha sempre giocato in quella posizione, anche se per me fa meglio da centrale, con Di Gennaro in mezzo".

Come motiva il ritorno di Cerretelli?

"Tutti noi, dirigenti e staff, pensiamo che debba giocare dietro. E’ un mancino più bravo quando vede il campo davanti. Completerà la difesa dove Pinto è ancora fuori per complicanze al ginocchio. Spendo una parola per lui che ho allenato proprio ad Arezzo al suo primo anno tra i Pro. Aveva prospettive gigantesche perse non per colpa sua. Gli auguro davvero di rimettersi prima possibile".

Gianluca Bondielli