Carrarese Imperiale, capitano di nome e di fatto: "Abbiamo disputato una stagione incredibile"
Il terzino potrebbe diventare l’uomo bandiera della squadra: "Qui sono di casa, il mio futuro dipenderà solo dalle scelte della società"

Il capitano Marco Imperiale ha totalizzato il maggior numero di minuti giocati
Capitano di nome e di fatto. Marco Imperiale è il calciatore della Carrarese col maggior numero di minuti giocati (3214). Ha preso parte a ben 36 partite su 38, sempre da titolare, saltandone solo una per infortunio e un’altra per squalifica.
Come giudica l’annata della squadra?
"Siamo stati davvero bravi. Bravi a reggere l’impatto di un campionato difficilissimo e portare avanti il nostro modo di essere e di giocare lungo tutto il percorso. Le cinque sconfitte nelle prime sei gare non ci hanno scalfito. Siamo riusciti a toglierci dalla zona calda ed a rimanere sempre fuori dai playout. Abbiamo fatto una stagione incredibile sovvertendo i pronostici degli addetti ai lavori che ci vedevano come prima squadra retrocessa".
A livello personale che stagione è stata?
"Esaltante. Non era per nulla scontato riuscire a confermare uno standard di prestazioni elevato anche in Serie B, una categoria che non avevo mai calcato. Sono estremamente soddisfatto di quello che ho fatto e di essere stato utile alla squadra".
Cos’ha significato l’ultima partita a Palermo?
"Giocare nello stadio della mia città, anche se non ho mai militato nel Palermo, mi ha suscitato sensazioni davvero forti. Tornare in quello stadio dove andavo a tifare da bambino e farlo da calciatore significa che un po’ di strada l’ho fatta. A fare il tifo per me avevo la famiglia, gli amici e una bella rappresentanza di Partinico. E’ stata sicuramente una gara speciale, il modo migliore per chiudere questa fantastica annata".
Questa squadra si farà trovare pronta il prossimo anno?
"Io sono sicuro di sì. Tutti noi sappiamo che non possiamo cullarci sugli allori e che dovremo mantenere un grado di attenzione e dedizione alla causa massimale perché in serie B basta sbagliare i dettagli per venire puniti".
Imperiale diventerà giocatore “bandiera“...
"Ormai a Carrara sono di casa e con la firma del rinnovo ho un contratto fino al 2027. Il mio futuro dipende dalla Carrarese. Starà a lei fare la prima mossa. Immagino che solo di fronte ad un’offerta irrinunciabile valuterebbe una mia cessione".
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