Carrarese, l’uomo decisivo. Inizio di stagione folgorante per il bomber Capello "C’è grande entusiasmo»

di Gianluca Bondielli

Alessandro Capello sta ripetendo l’inizio di stagione folgorante dello scorso anno. La passata aveva segnato 3 gol nelle prime 2 gare (tripletta alla Recanatese alla seconda giornata). Stavolta le reti sono 2 in altrettanti incontri disputati, entrambe decisive.

Che effetto fa iniziare la stagione così?

"C’è grande soddisfazione perché essere partiti così. Le due vittorie danno fiducia alla squadra, i gol la danno a me dal punto di vista personale. Vincere aiuta ma ora non bisogna fermarsi perché mancano ancora più di trenta partite alla fine".

Il gol di sabato, bellissimo, è stato un po’ diverso dal tuo repertorio. Concordi?

"E’ vero, anch’io dopo la partita mi sono detto che non era un gol da me. Non mi era forse mai capitato di fare un gol del genere. Di solito o colpisco la palla di prima su un cross oppure al massimo faccio uno stop e tiro. E’ stato diverso e di cert tra i più belli fatti in carriera".

Là davanti c’è una concorrenza spietata quest’anno. Come la stai vivendo?

"Vedendo il livello qualitativo degli attaccanti che abbiamo qui è difficile trovarli in altre squadre di serie C. Anche scorrendo le altre rose reparti cosi completi sotto tutti i punti di vista non ne ho trovati. Ci completiamo tutti e qualunque coppia il mister scelga è ben assortita. Quest’anno non si può abbassare un attimo la concentrazione perché c’è tanta sana rivalità. Nessuno ci sta a star fuori. Giustamente tutti vogliono giocare e far bene. E’ una cosa positiva perché aumenta il livello di competitività".

Tu ti senti nel pieno della maturità?

"Penso di aver accumulato un po’ di esperienza e di aver l’età giusta per questo. E’ importante trovare anche quest’anno quella continuità che mi è mancata prima di arrivare alla Carrarese. Stare nella stessa società col solito mister mi può dare una mano".

Sabato arriva la Vis Pesaro che ha perso le prime due gare. C’è il rischio di sottovalutarla?

"Non credo. Ormai conosciamo bene la categoria e sappiamo che ogni gara è difficile. Lo scorso anno abbiamo provato sulla nostra pelle questo tipo di partite dove abbiamo lasciato troppi punti contro avversari di bassa classifica. Quest’anno le cose cambieranno e ci faremo trovare pronti".

Nello spogliatoio avete la sensazione che possa essere un’annata speciale?

"I presupposti per fare una grande stagione ci sono anche in considerazione dell’ampiezza della nostra rosa. Le incognite, però, sono tante, quante le squadre organizzate e preparate che ci sono. E’ molto difficile ma sarebbe qualcosa di straordinario".