Carrarese sfida la capolista Sassuolo al Mapei Stadium con 1500 tifosi al seguito
La Carrarese affronta la capolista Sassuolo in Serie B al Mapei Stadium, sostenuta da 1500 tifosi.

L’undici della Carrarese che nel precedente turno ha superato la Sampdoria allo stadio dei Marmi (. Foto Letizia Delia
Saranno circa 1500 i tifosi azzurri a seguire in questo 1° maggio la loro squadra del cuore al Mapei Stadium. L’incrocio con la capolista, regina incontrastata di questo campionato di Serie B, non spaventa la Carrarese e neppure suoi supporters che hanno dato vita ad un vero e proprio esodo, come quello effettuato a dicembre verso “Marassi“, per non mancare a questo big match. Tutto l’ambiente è consapevole delle difficoltà che troverà a Sassuolo ma anche carico di speranza e convinto di poter fare l’impresa. Basterebbe anche un solo punticino ai marmiferi per migliorare una classifica già ottima ma non sarà assolutamente semplice ottenerlo al cospetto di una portaerei che, nonostante sia già arrivata a destinazione, continua a volare alto senza dare segni di cedimento. I festeggiamenti per la promozione in Serie A non hanno impedito al Sassuolo di aggiudicarsi con autorità il derby col Cesena e stasera la squadra di Grosso ha la possibilità di vincere matematicamente questo campionato di Serie B davanti al proprio pubblico.
La Carrarese proverà a rovinarle almeno in parte la festa ma scenderà in campo tenendo ben presente che a distanza di soli tre giorni avrà un altro match, stavolta casalingo, contro il Modena nel quale sulla carta ci sono più possibilità di fare risultato. Per questo mister Calabro potrebbe ricorrere in maniera massiccia al turn over. E’ impossibile, infatti, pensare che lo stesso undici abbia le energie fisiche e mentali per affrontare due impegni così importanti e ravvicinati. Gli avvicendamenti dovrebbero riguardare meno la difesa, il reparto dov’è più facile gestire le forze ed è minore il dispendio fisico, ma un elemento cagionevole come Guarino potrebbe essere risparmiato. Sicuramente ci sarà una staffetta sulle corsie esterne visto che i laterali sono chiamati ad un lavoro sfiancante. Bouah e Belloni sono sulla rampa di lancio. Anche in mezzo servono forze fresche come quelle che potrebbero garantire Giovane, Milanese e Capezzi.
In attacco, infine, le non perfette condizioni di Finotto potrebbero favorire un ritorno tra i titolari di Shpendi. A fianco a lui il tecnico salentino potrebbe schierare una seconda punta a tutti gli effetti come Cerri o Torregrossa o affidarsi ad un trequartista come Melegoni o Cherubini. Inevitabilmente ci sarà qualche giocatore chiamato a fare gli straordinari in queste due sfide così ravvicinate ma la possibilità dei 5 cambi è una risorsa che verrà sicuramente sfruttata.
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