Cenaia, va bene così. Fermata la capolista

Bloccato il miglior attacco della categoria, ma c’è anche un pizzico di rimpianto. Tante occasioni non sfruttate a dovere dalla squadra di Iacobelli.

8 gennaio 2024
Cenaia, va bene così. Fermata la capolista

Cenaia, va bene così. Fermata la capolista

CENAIA

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PIANESE

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CENAIA: Baroni, Rossi, Papini, Scuderi, Sanyang, Signorini, Caciagli, Tognocchi, Simonini, Ferretti (66’ Di Giuseppe), Fontana (91’ Macchia). A disp. Simoncini, Pasquini, Di Bella, Rustichelli, Gucciardi, Manfredi, Malara. All. Iacobelli.

PIANESE: De Fazio, Remy, Lo Porto, Proietto (75’ Falconi), Polidori, Di Martino (58’ Morgantini), Boccadamo, Simeoni, Mignani, Ledonne (75’ Kouko), Mastropietro (80’ Bramante). A disp. Iurino, Liso, Tognetti, Miccoli, Gagliardi. All. Prosperi.

Arbitro: Francesco Gai di Carbonia, coadiuvato da Guiducci di Empoli e Nesi di Firenze.

Note: espulso Macchia al 92’.

CENAIA – C’è l’orgoglio di aver fermato la corsa della capolista del campionato e di non aver fatto segnare il miglior attacco della classifica ma c’è anche l’amaro in bocca per non aver sfruttato al meglio le occasioni capitate. Nella calza della Befana del Cenaia ci sono comunque più dolcetti che carbone. Perché sì, è vero, le tante occasioni create potevano essere sfruttate meglio, ma se questo è il Cenaia che adesso dovrà affrontare un intero girone di ritorno con l’obiettivo di evitare almeno la retrocessione diretta, le prospettive sono senz’altro positive. Alla prima giornata, a Piancastagnaio, la neopromossa Cenaia era sotto di 3 gol dopo mezz’ora. Ieri pomeriggio, un girone dopo, i ragazzi di mister Iacobelli hanno dato del filo da torcere ai senesi che si sono dovuti ritenere soddisfatti del punto guadagnato.

L’occasione più grande per il Cenaia arriva al 25’ quando Ferretti nel cuore dell’area di rigore è bravo a liberarsi di un difensore e mentre prova a girarsi per tirare cade a terra. Tra le proteste dei locali, l’arbitro lascia giocare e il bomber pisano si vede negato il calcio di rigore che lui e i suoi compagni chiedevano a gran voce. Passa una manciata di minuti ed è ancora Ferretti (nella foto) a rendersi pericoloso. Controllo di ginocchio e tiro al volo in mezza rovesciata ma la palla va sopra la traversa. Si va dunque nell’intervallo sul risultato di piena parità. Nella ripresa i bianconeri, come era prevedibile, alzano il baricentro, esponendosi però alle ripartenze locali.

La più pericolosa al 63’ quando Sanyang riesce a crearsi l’occasione per calciare in porta a portiere battuto ma il tiro fa la barba al palo e si spegne sul fondo. Lo stesso Sanyang al 70’ serve in area Tognocchi, bravo a liberarsi di un difensore ma il tiro viene respinto da De Fazio. Altra grande occasione per i locali al 78’ stavolta con il nuovo acquisto arancioverde Fontana che s’invola in azione personale, entra in area e a tu per tu con il portiere calcia a botta sicura ma il tiro viene respinto in angolo dall’estremo difensore. Nel finale da segnalare solo il rosso diretto al neonetrato Macchia per una gamba troppo alta in un contrasto. E mentre il Cenaia si mangia le mani per tutte queste azioni sprecate, la Pianese, ora superata in classifica dal Seravezza Pozzi e raggiunta a 37 punti dal Follonica Gavorrano, si deve accontentare del pareggio visti i pochi tiri effettuati e le tante minacce sventate. Arancioverdi che invece si portano fuori dalla zona rossa della classifica agganciando a 10 punti il Real Forte Querceta, prossima avversaria in trasferta di Signorini e compagni.

l.b.

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