Cernigoi ora ha fretta di vincere: "Il nostro campionato inizia da qui"
Prima parte di stagione condizionata dagli acciacchi per l’attaccante del Rimini, che suona la carica

Cernigoi ora ha fretta di vincere: "Il nostro campionato inizia da qui"
Ha risposto presente sei volte su dieci. Facendo spesso a cazzotti con i guai muscolari. Solo al debutto contro l’Arezzo si è preso l’undici iniziale. Poi le partenze dalla panchina per un totale di appena 198 minuti in campo. I tifosi del Rimini aspettano di vedere all’opera il miglior Jacopo Cernigoi e i tempi ora sembrano maturi con gli acciacchi messi nel cassetto. Un’arma in più per quel reparto avanzato al quale non mancano le alternative, ma che ha bisogno della forza di tutti per girare nel migliore dei modi. "In effetti ho avuto qualche acciacco con qualche piccola ricaduta – racconta l’attaccante di Mantova arrivato la scorsa estate in Piazzale del Popolo – Ma ora sono pronto a tutti gli effetti". Con la speranza che la fine del momento no di Cernigoi coincida effettivamente anche con quella del Rimini. A partire dalla gara di domani sera al ’Neri’ contro la Spal. "Dopo il pareggio con l’Ancona ci siamo detti che il nostro campionato sarebbe partito da lì, da quel punto che ci ha scrollato di dosso un po’ di insicurezza – dice – Poi è arrivata la vittoria contro la Lucchese. Stiamo aggiustando tanti di quei piccoli particolari nei quali sin qui abbiamo peccato". Particolari sui quali, dopo il rinvio della gara contro il Sestri Levante, i biancorossi hanno avuto modo di lavorare a lungo. "Questo è il lato positivo, dopo il rinvio. La gara con la Spal abbiamo avuto tutto il tempo per prepararla nel migliore dei modi". Quello di oggi è un Rimini che prova a guardare avanti con fiducia e sempre con maggiore equilibrio. E naturalmente sempre a caccia di quella compattezza difensiva che ha rappresentato il più grande problema dei biancorossi fino a questo momento. "Non è una frase fatta quando si dice che gli attaccanti sono i primi difensori – e qui Cernigoi si trasforma davvero in difensore a protezione dei compagni – quindi le responsabilità sono di tutti". Ma torniamo all’attacco. Sin qui poche minuti in campo e nessun gol per il centravanti lombardo. "Devo dire che mi manca? Sì, mi manca il gol e spero di colmare questa assenza il prima possibile". E farlo già domani con la Spal, davanti ai tifosi di casa, non sarebbe una cattiva idea...
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