Civitanovese: incontro per l'acquisizione rinviato, possibile vertice a Roma

L'incontro tra Mauro Profili e gli imprenditori per l'acquisizione della Civitanovese è rinviato alla prossima settimana.

di FRANCESCO ROSSETTI
6 giugno 2025
Mauro Profili, presidente della Civitanovese

Mauro Profili, presidente della Civitanovese

Non vi è ancora una data precisa per l’incontro tra Mauro Profili e gli imprenditori interessati a rilevare la Civitanovese. Ma da quanto trapela, l’attuale settimana terminerà senza che ci sia il faccia a faccia tra le parti. Dunque, se ne riparlerà la settimana prossima, in un giorno ancora imprecisato. Secondo qualcuno il vertice dovrebbe tenersi a Roma, in uno dei Circoli canottieri della capitale. Tra i più i quotati vi è il "Circolo Canottieri Aniene", di cui è stato presidente anche Giovanni Malagò, l’attuale numero uno del Coni. Affacciato sul Tevere, questo luogo è anche un punto di riferimento per grandi personaggi dello sport e per uomini d’affari, dunque il posto ideale per condurre una trattativa legata ad una squadra di calcio. Da chiarire anche se Profili andrà di persona oppure manderà soltanto i suoi rappresentanti legali. Se si avverasse questa seconda fattispecie, però, molti potrebbero sostenere che si tratti di un controsenso dato che lo stesso presidente rossoblù aveva chiesto di poter conoscere gli acquirenti in carne ed ossa e non solo i loro intermediari.

Il presidente, rispondendo alla lettera di manifestazione di interesse, ha quindi fatto capire che è disposto a valutare le offerte, ma il sottotesto di questi giorni è che non vuole essere costretto a vendere. La sensazione è che, allo stato attuale, siano ridotte le possibilità che l’operazione possa andare in porto.

D’altronde, Profili guida il club ormai da otto anni ed è un appassionato di calcio: lasciare non sarebbe una operazione a cuor leggero. La cifra messa sul piatto dagli offerenti è di quelle importanti: ammonta a 300.000 (vincolata ad un termine di dieci giorni entro i quali poter condurre le verifiche contabili del caso), ma chissà che Profili non voglia rilanciare e chiedere di più. Quel che è certo e che il numero uno del club rivierasco valuta tutto ciò in autonomia. Collaboratori come Daniele Maria Angelini possono solamente consigliarlo. A proposito dell’attuale proprietario del "Donoma", la sua figura è richiesta nelle compagine di Recanati e a Trodica, ma solo nel primo dei due casi potrebbe verificarsi qualcosa.

Per quanto riguarda i colori rossoblù di cui è presidente onorario, Angelini ha deciso di fare un passo di lato, senza però necessariamente abbandonare il club. D’altronde, anch’egli attende di conoscere gli sviluppi dell’attuale situazione. Intanto, in un sondaggio social, la maggioranza della community ha espresso parere favorevole verso un cambio di proprietà.

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