Claudio Molinari celebra il ritorno della Samb in Serie C e consiglia il presidente Massi
L'ex diggi rossoblù Molinari esprime gioia per la promozione della Samb e offre consigli al presidente Massi.

Il fine gara della partita Samb-Livorno (. Foto Sgattoni
"Sono molto felice per il ritorno della Samb in Serie C". Queste le parole dell’ex diggi rossoblù Claudio Molinari che in riva all’Adriatico ha lasciato un ricordo importante. Arrivò a San Benedetto con Luciano Gaucci vincendo due campionati dalla Serie D alla C1. Poi, nel 2004, traghettò il club del Riviera delle Palme verso la gestione Mastellarini-Paterna. Molinari ritornò in rossoblù dopo il fallimento Soldini, chiamato dall’allora nuova proprietà dei fratelli Tormenti ed insieme a Peppino Pavone costruì una squadra ricca di giovani molto interessanti come il portiere Consigli ed i centrocampisti Loviso e Della Rocca e l’attaccante Morante. E mercoledì scorso il diggi trentino era ad Acquaviva Picena per l’ennesima festa per la promozione della Samb. "Finalmente – dice – è tornato il giusto entusiasmo nei confronti della Samb. Io ho vissuto lo spareggio di Parma con il Brescello. All’andata in Riviera c’erano undicimila spettatori ed oltre settemila nella gara di ritorno al Tardini di Padova. San Benedetto è sempre una bella piazza soprattutto quando le cose vanno per il verso giusto. In città ho avuto anche delle contestazioni con scritte sui muri, ma restano i risultati conseguiti dalla Samb che sono ancora indelebili. Per 40 anni sono stato vice presidente dell’Adise (Associazione dei direttori sportivo, ndr) e responsabile per 40 anni del calcio mercato. Ed ancora oggi tutti mi cercano". Ma Molinari ha qualche consiglio da dare al presidente Vittorio Massi in vista della sua prima esperienza tra i professionisti? "Non mi permetterei mai – risponde – né mi sento di darli al patron. L’ho incontrato per la prima volta alla festa ad Acquaviva Picena e l’unica cosa che mi sono permesso di dirgli è di comprare qualche giocatore in meno e di concentrarsi sulla struttura societaria, rinforzandola con persone di esperienza anche in segreteria. Non voglio denigrare nessuno, ma in Serie C l’impegno è più duro e ci vuole la dovuta esperienza. E quindi è importante trovare ed inserire negli uffici persone serie e capaci. A Massi – conclude Molinari – ho fatto anche i complimenti per avere fatto tornare tanta gente allo stadio ma soprattutto di avere dato le tessere omaggio a tanti ex calciatori della Samb. Una mossa perfetta". Infine per il fronte offensivo rossoblù il nome nuovo è quello dell’esterno offensivo classe 2000 Nouhan Tourè del Teramo, autore di nove reti nella stagione appena conclusa.
Benedetto Marinangeli
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