Cogliandro "E’una squadra made in Fano"

Direttore generale dell’Alma Carmelo Cogliandro avete riaperto la campagna abbonamenti, dopo quella in previsione di un possibile ripescaggio in C. Come mai?

"Abbiamo voluto rilanciare questa campagna abbonamenti per cercare di sensibilizzare maggiormente il popolo granata adesso che stiamo partendo con una squadra tutta di giocatori locali. Vorremmo la città e gli sportivi vicino all’Alma. Naturalmente i prezzi sono gli stessi".

Siamo quindi pronti per partire?

"Direi di sì, stiamo lavorando tutti insieme per questo inizio di stagione. I ruoli sono stati tutti definiti, la società è pronta, come d’altronde è stata sempre presente anche in questi ultimi mesi grazie al lavoro di Luca Alessandrini e del vicepresidente Franco Pantaleoni".

C’era stato alla vigilia del match di Coppa Italia il problema dei tesseramenti…

"Posso tranquillamente dire che i tesseramenti dei giocatori erano già stati programmati proprio nella settimana precedente all’esordio ufficiale della squadra. Questo perché in precedenza si era perso qualche giorno per studiare la nuova normativa e poi perché il consulente fiscale del presidente Mario Russo nei giorni antecedenti era in ferie. Quindi avevo concordato personalmente col presidente Russo di aspettare il suo rientro in modo che con la segreteria della società a Fano si svolgessero tutte le procedure proprio alla vigilia della gara con la Vigor Senigallia".

Direttore Cogliandro, quindi tutto a posto?

"Non ci sono stati inciampi di sorta. Devo ringraziare tutto lo staff tecnico a cominciare da mister Scorsini, la dirigenza, lo staff medico guidato dal dottor Manlio Pierboni per la loro disponibilità. Permettetemi di fare un ringraziamento anche ai tre club granata, Ultras Fano, Panthers ‘77 e Club Forza Alma per il sostegno che ci hanno dato fin dal primo giorno di ritiro e per la passione con cui spero ci seguiranno in questa nuova avventura".

Cosa manca ancora?

"Un aiuto dell’Amministrazione comunale per trovare altri soggetti imprenditoriali disposti a dare una mano all’Alma Juventus Fano".

E il mercato?

"Cerchiamo un difensore, ormai lo sanno tutti. Cercherò di convincere Edoardo Scrosta che conosco da quando era nella giovanili dell’Alma a darci una mano e tornare a giocare con noi in nome della fanesitudine che caratterizza quest’anno la squadra granata".

Silvano Clappis