Colpo di scena: la Cittadella ingloba la Modenese

10 giugno 2023

ambia la geografia del calcio dilettantistico e giovanile di Modena città. Con un’operazione a sorpresa ieri la Cittadella Vis Modena ha inglobato la Modenese, che dunque dopo 19 anni di attività scompare. O meglio, dal punto di vista federale la Modenese dovrà comunque fare per la stagione 2023-24 una prima squadra (sarà iscritta alla Terza o alla Seconda categoria) e probabilmente anche una Juniores provinciale, ma tutto il suo settore giovanile da ieri è confluito all’interno della Cittadella. Un’operazione che val nel solco di quella effettuata dalla Cittadella nel luglio 2021, quando con la nascita della ’One Academy’ la società di via delle Suore si fece carico dei settori giovanili di Madonnina e Maritain e che ora con oltre 500 tesserati porterà il club del patron Paolo Galassini a diventare uno dei più grandi dell’intera regione. Si chiude dunque l’avventura calcistica della Modenese, società nata nel 2004 sulle ceneri della Sirenella al campo ’Incerti’ e ampliata dalla fusione del 2006 con il Modena Est che diede il via alla gestione del campo ’Morselli’. La Modenese, guidata dalla famiglia Ascari, aveva computo una favolosa escalation dalla Seconda categoria (il trampolino fu la promozione nel 2016-17) fino al salto del 2020 in Eccellenza quando con l’ingresso dell’imprenditore Massimiliano Salvioli come main sponsor i gialloblù si sono stabilizzati (3 anni) nel massimo campionato regionale. Un cammino concluso ieri con l’uscita di scena di Salvioli, che non entrerà nella Cittadella (potrebbe invece farlo Luca Fontana) ma potrebbe fare da sponsor, come spiega il comunicato congiunto in cui si ribadisce come la Modenese non sarà iscritta all’Eccellenza. "La stima reciproca unita al costante e proficuo impegno nel territorio modenese - spiega Salvioli - ci ha portato a far confluire le nostre attività nel Cittadella per dare ancora più forza e continuità ad un progetto sportivo e sociale di ampio respiro e, al tempo stesso, migliorarne la qualità sia sotto il profilo tecnico che educativo. Si tratta di un cambiamento importante, ho percepito tanto entusiasmo e questo sicuramente aiuterà ad affrontare al meglio questo ambizioso sodalizio". Resta dunque solo la Cittadella che si fa carico dell’intero progetto pur senza mutare assetto societario e organigramma sportivo, prendendosi carico anche del calcio nel quartiere di Modena Est al campo ’Morselli’, dove rimarranno alcune squadre del settore giovanile.

"Questa scelta – sottolinea il presidente Marco Lei della Cittadella – permetterà a famiglie e atleti del settore giovanile di svolgere le attività nelle attuali sedi con educatori e dirigenti".

Davide Setti

Continua a leggere tutte le notizie di sport su