Comacchiese: vittoria sofferta contro Castenaso, Noschese decisivo all'89'
La Comacchiese vince contro il Castenaso grazie a Noschese e mantiene vive le speranze di promozione nel girone C.

Noschese ha segnato la rete decisiva (Foto Bp)
comacchiese
1
castenaso
0
COMACCHIESE: Campi, Centonze, Ferri, Gordini, Temporin, Fiorini, Taroni, Fregnani, Tavolieri, Noschese, Marongiu. A disp.: Farinelli, Vultaggio, Angelini, Grassi, Grigatti, Felloni, Manfrini, Gherlinzoni, Bushi. Allenatore: Candeloro.
CASTENASO: Albertazzi, Gaudiano, Alberti, Vinjolli, Meacci, Anania, Maddaloni, Macaluso (46’ Bolelli), Cini (86’ Malaguti), Garelli, Zaccherini. Allenatore: Gabriellini.
Arbitro: Grisendi di Reggio Emilia.
Marcatori: 89’ Noschese.
Note: ammoniti per la Comacchiese Fregnani, Noschese, Temporin, Fiorini; per il Castenaso Alberti, Bolelli.
La Comacchiese si gioca le residue speranze di agguantare ancora la vetta partendo dalla gara fra le mura amiche: si gioca al "Raibosola", col Castenaso, la penultima giornata del campionato di Promozione girone C e i lagunari continuano ad inseguire a un punto il Mesola, ormai a un soffio dal traguardo. Prima dell’inizio dell’incontro, non smettono di stupire gli ultras rossoblù che, nonostante il serio rischio che la loro squadra non vinca il campionato e la perdita della finale di Coppa Italia di Promozione, ferita ancora aperta, inneggiano ai loro beniamini con uno striscione indicativo: "95’ di battaglia: avete onorato il paese e la maglia. Grazie ragazzi", a riprova del legame tra la squadra e i suoi tifosi. Il Mesola è già in vantaggio al 2’ e questo certo non aiuta i lagunari. Che, peraltro, fanno fatica a scardinare la difesa del Castenaso. Al 38’ il Mesola è sul 2-0 e le speranze rossoblù si fanno sempre più flebili. Intanto la Comacchiese ci prova al 16’ con Tavolieri, che, a tu per tu con l’estremo difensore avversario, cincischia. Al 27’ pericolosissimo il Castenaso con una triplice occasione che si risolve con la parata di Campi. Gli ospiti agiscono di rimessa, mentre i locali faticano a rendersi veramente pericolosi. Al 50’ arriva la prima vera parata su Noschese di Albertazzi, che si ripete 2’ su Centonze. Al 63’ mischia in area Castenaso con tiro di Taroni deviato in angolo. Intanto il Masi Torello accorcia e in laguna si riprende a sperare. Non mollano mai, gli uomini di Candeloro, questo va loro riconosciuto, e finalmente all’89’ con Noschese riescono a stappare la difesa ospite: azione centrale di Taroni, palla filtrante per Noschese che si libera di un difensore e, all’altezza del dischetto, infila il portiere avversario. L’aritmetica tiene ancora in vita i rossoblù e si deciderà quindi tutto negli ultimi 90’, quando il Mesola riceverà il Monte San Pietro e la Comacchiese sarà a Cento.
Cinzia Boccaccini
Continua a leggere tutte le notizie di sport su