Corticella show Sei ragioni per sorridere

BOLOGNA

Strabordante vittoria con punteggio tennistico per il Corticella di Alessandro Miramari che, al ‘Biavati’, affonda il quotato Sangiuliano City. Retrocesso dalla serie C, il team lombardo è stato costruito per cercare di farvi il prima possibile ritorno, ma la straordinaria prestazione di capitan Menarini e compagni ha guastato i piani di alta classifica degli avversari.

Nelle zone alte si trova la compagine biancazzurra della presidentessa Roberta Bonfiglioli che, dopo la sconfitta all’esordio contro il Sant’Angelo, ha inanellato due vittorie consecutive (la prima a Fanfulla) che le permettono di piazzarsi al quarto posto in classifica, a meno tre dalla vetta, a pari-merito con Carpi, Imolese e Pistoiese.

Il Corticella prende subito in mano il pallino del gioco con splendide trame palla a terra e, al 6’, trova il gol del vantaggio: sugli sviluppi di una splendida azione manovrata, Rocchi imbecca perfettamente Trombetta che, scattato sul filo del fuorigioco, non lascia scampo a Manfrin.

Da qui in avanti inizia lo show di Mordini, autore di una tripletta nel giro di venti minuti. Al 19’ il numero 10 locale trasforma in rete un preciso assist del solito Rocchi e, al 35’, si ripete spedendo di testa nel sacco un perfetto assist di Farinelli sugli sviluppi di una velocissima ripartenza. Cinque minuti più tardi arriva la tripletta con un gol da copertina: Cavacchioli scende sulla destra e pennella un cross che Mordini trasforma in rete con una meravigliosa sforbiciata stile copertina delle Figurine Panini. Nella ripresa il copione non cambia, con il Corticella che, dopo appena tre giri di orologio, trova il 5-0: questa volta è Farinelli a concludere nel migliore dei modi l’ennesima splendida azione manovrata dei suoi.

Il Sangiuliano accusa il colpo e, al 20’, la band di Miramari mette addirittura a segno il gol del 6-0: è Menarini su calcio di punizione dal limite, a lasciare partire un destro che bacia la traversa prima di insaccarsi. Nei minuti finali, i lombardi riescono a realizzare due inutili gol della bandiera.

Nicola Baldini