De Vito, "Civitanova ambiziosa, saremo fastidiosi"

"Civitanova grande piazza e una squadra competitiva, saremo fastidiosi. Il derby? Non so se giocherò". Al Carlino parla il difensore Andrea De Vito, neo acquisto della Civitanovese. Lo scorso anno all’Imolese, formazione di Lega Pro retrocessa in D, il suo ingaggio è stato definito assieme a quello del classe 1989 Lorenzo Pasqualini, sebbene non sia stato ancora ufficializzato. Esperienza da vendere per il 1991 originario di Pavia, cresciuto nelle giovanili del Milan e con un passato tra B e Lega Pro, con le maglie di Cittadella, Varese, Avellino, Fano, Viterbese, Messina, Siracusa. La decisione di venire a Civitanova "nasce – spiega – da alcune situazioni, anche personali. Ho avuto varie opportunità in zona, ma ho scelto questa piazza perché la reputo ambiziosa. Qui si vive di calcio. Società e presidente, tenendo un basso profilo, hanno costruito una rosa competitiva". Sul piano fisico, svela di essere "un po’ indietro con la preparazione" ma allo stesso tempo già al lavoro per recuperare la condizione "nel giro di dieci o quindici giorni". L’attenzione, però, in casa Civitanovese è tutta alla supersfida di domenica, quando i rossoblù affronteranno la Maceratese, nel primo turno di Coppa Italia (15.30 al Polisportivo). Difficile vedere in campo il nuovo difensore: "l’idea è di non accelerare troppo i tempi. Si tratta di una gara molto importante ma occorre prenderla con la giusta tranquillità". Quanto al campionato: "anche se non ho mai disputato l’Eccellenza Marche – conclude De Vito – so che si tratta di una delle più competitive a livello nazionale. Ci sono realtà importanti come Maceratese, Jesi, Montecchio ed altre. Noi siamo una promossa e in quanto tale proveremo a dar fastidio a tutti".

Francesco Rossetti