Defendi: "Treia, Chiesanuova cerca maggiore attenzione" Guai ripetere errori Montefano
Il Chiesanuova si prepara all'esordio in campionato contro la Maceratese, con l'arma in più rappresentata da Edoardo Defendi, reduce dalla Lega Pro. Defendi: "Conosco poco la categoria, dovremo essere attenti e giocare in maniera intelligente".
Un Defendi per l’attacco. Il Chiesanuova sta preparando l’esordio di campionato, al tempo stesso affascinante ma micidiale, che domenica la vedrà impegnata alle 15 contro la Maceratese. Una trasferta tanto vicina quanto proibitiva, affrontando subito forse la squadra più forte dell’Eccellenza. Reduce dal ko di Coppa a Montefano e dall’utilizzo della nuova linea di difesa a 3, il Chiesanuova avrà un’arma in più a disposizione, rappresentata da Edoardo Defendi. Centravanti classe 1991 è stato tesserato alla vigilia di Montefano e si cimenterà per la prima volta nella massima serie regionale, dopo aver militato in categorie superiori compresa la Lega Pro cui contribuì a spingerci la Recanatese nel 2022. Defendi, come si è arrivati alla firma? "Da piccolo vivevo nelle Marche ma dall’età di 16 anni ho sempre girato e ora stavo facendo valutazioni sulla mia vita. La volevo meno nomade anche perché mi sono laureato in Scienze Motorie in primavera. Il contatto è arrivato tramite Marco Bruni e in un giorno ho subito detto sì". A che punto è come condizione atletica? "Non sono al 100%, ma da metà giugno mi sono sempre allenato, seguito dal mio preparatore atletico. Ci vorrà qualche gara per stare al top e amalgamarmi coi compagni". Come dovrete impostare la gara con la Maceratese? "Conosco poco la categoria ma la Maceratese ha costruito un’ottima squadra. Non possiamo permetterci di fare regali come l’1-0 a Montefano, dovremo essere attenti e giocare in maniera intelligente".
Andrea Scoppa
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