Derby ad alta tensione. Carrarese e Arezzo promettono scintille Rebus Della Latta

di Gianluca Bondielli

Due squadre votate all’attacco e caratterizzate da un calcio propositivo. Promette spettacolo il match tra Arezzo e Carrarese che vede contrapposti due moduli diversi e lo scontro a distanza tra il plurititolato Paolo Indiani, 10 promozioni in carriera, ed un Alessandro Dal Canto che al di là dei consensi sul bel gioco espresso è ancora alla ricerca del primo trofeo da allenatore. La Carrarese da opporre agli amaranto è grosso modo fatta. Lo squalificato Coppolaro verrà rimpiazzato da Di Gennaro che si posizionerà al centro della difesa facendo scivolare Illanes sulla destra. L’unico vero interrogativo di formazione è in mediana. Capitan Della Latta ritroverà una maglia da titolare? E in quel caso al posto di chi? Palmieri con la Fermana ha fatto una super prestazione condita da gol ed assist. Schiavi sembra il play designato. Sarà Belloni il sacrificato?

Di certo il massese venerdì scorso è piaciuto al mister. "Ha fatto una buonissima prova – ha spiegato Dal Canto – anche se è uno di quelli che deve crescere di più sotto il profilo della condizione perché è venuto tre settimane dopo rispetto agli altri. Lo utilizzo in un ruolo nuovo che non ha mai fatto e per cui ha bisogno di un po’ di adattamento. Sotto il profilo della corsa assomiglia a Bozhanaj. Non ha il suo strappo in conduzione ma va molte più volte in area di rigore e ci può dare una grossa mano".

Prima convocazione per Capezzi. "L’ho arruolato – ha chiarito il tecnico – ma per forza di cose è indietro. E’ inattivo da 3 mesi nei quali si è allenato da solo. E’ un giocatore che ha una grande facilità di corsa e questo è un vantaggio per lui. Quest’anno la concorrenza in mezzo al campo è gigantesca per la qualità dei giocatori che abbiamo. Rispetto all’anno scorso ci sono meno gerarchie. E’ giusto che ci sia un’idea di quello che vogliamo fare ma ho davvero tanti giocatori forti e cambierò di più sia dall’inizio che a partita in corso".