Derby con la Lucchese. Carrarese, tante assenze tra infortuni e squalifiche. Dal Canto mescola le carte

In difesa Di Gennaro sostituirà Illanes. In attacco Simeri affiancherà Capello

di GIANLUCA BONDIELLI -
15 dicembre 2023
Carrarese, tante assenze tra infortuni e squalifiche. Dal Canto mescola le carte

Carrarese, tante assenze tra infortuni e squalifiche. Dal Canto mescola le carte

Avere la miglior difesa del girone, assieme a Cesena e Torres, da sola non può bastare alla Carrarese che ha bisogno di implementare la propria efficacia sotto porta per battagliare quanto meno per il terzo posto. Domenica sera gli azzurri avranno nel sempre sentito derby contro la Lucchese la chance di rimettere il piede sull’acceleratore in un momento in cui il motore della macchina di Alessandro Dal Canto si è un po’ ingolfato a livello di risultati.

Tra le fila dei marmiferi si preannunciano tante assenze, figlie di infortuni e squalifiche, che non pregiudicheranno però la competitività dell’undici apuano. Al centro della difesa, senza lo squalificato Illanes, tornerà l’affidabile Di Gennaro. A centrocampo il tecnico veneto dovrà fare a meno del capitano Della Latta che ha ricevuto due giornate di stop per una sbracciata veniale e soltanto abbozzata. La linea mediana a tre resterà, dunque, la stessa proposta inizialmente a Rimini. Anche la coppia d’attacco sembra già scritta. Vista la squalifica di Panico e il perdurante infortunio di Morosini toccherà al duo Capello-Simeri anche perché gli altri attaccanti Opoola e Giannetti sin qui non sono stati mai presi seriamente in considerazione.

La Carrarese deve, inoltre, continuare a fare i conti anche con le assenze di Capezzi, Grassini e Pinto. Soprattutto la mancanza del primo si sta facendo sentire. L’esperienza dell’ex serie A sarebbe servita come il pane per alzare il tasso tecnico del centrocampo azzurro e “liberare“ Schiavi in una posizione più da “guastatore“ ma in pratica Dal Canto fin qui non lo ha mai avuto a disposizione. Non si dice nulla di sconvolgente se si afferma che il mercato faraonico della Carrarese, giunti quasi a metà campionato, ha funzionato soltanto in parte.

Dalla cintola in giù la squadra si è blindata migliorando fortemente la difesa ma negli altri reparti, tra giocatori che non hanno avuto la possibilità di esprimere il proprio valore ed altri che invece non stanno rendendo secondo le aspettative, la campagna di rafforzamento non ha dato i frutti sperati. Per questo non ci sarebbe da stupirsi se a gennaio la società apuana si muovesse sul mercato per cercare correttivi in corsa. Queste ultime due sfide di dicembre contro Lucchese e Pontedera serviranno anche a sciogliere eventuali dubbi in questo senso.

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