Derby Maceratese: Sfredda, "Serve una prestazione super"

"Partire bene significa tanto sotto ogni aspetto in una città dove l’entusiasmo si tocca con mano". Giuseppe Sfredda, direttore sportivo della Maceratese, è già proiettato alla sfida di oggi alle 15 all’Helvia Recina dove i biancorossi dovranno vedersela con il Chiesanuova nella prima giornata di campionato. "I ragazzi – aggiunge – dovranno uscire dal campo a testa alta come sette giorni fa a Civitanova, anche se c’è un po’ di rammarico per qualche episodio". Ma quel derby è ora acqua passata, adesso la Maceratese deve pensare solo a fare bene la prima e a tenere acceso l’entusiasmo della piazza che si alimenta con i risultati. L’allenatore Roberto Lattanzi non potrà contare sull’attaccante Matteo Minnozzi, deve scontare un turno di squalifica dallo scorso campionato, e il difensore Mattia Moschetta fermatosi a scopo precauzionale. "Abbiamo allestito una rosa – spiega Sfredda – in cui ci sono diverse alternative". In altre parole, dispiace per i due giocatori indisponibili ma non mancano le alternative. Adesso l’attenzione è rivolta tutta al Chiesanuova. "Loro – spiega Sfredda – saranno animati da una grande voglia di fare bene in uno stadio importante, poi conosco il tecnico Mobili e contro le sue squadre c’è sempre da dare tutto ciò che si ha". Serve fare un passo avanti rispetto a sette giorni fa. "In settimana ho visti i giocatori allenarsi con serenità, ho sensazioni positive". Di solito è complicato fare gol alle squadre di Mobili. "Si tratta di formazioni super organizzate, abili nella fase difensiva, ma attenzione perché ciò non significa che badano solo a difendersi. È un tecnico navigato che può contare su giocatori importanti. Penso a Pasqui, Carnevali e a Mongiello, uno dei migliori in categoria ed è un maceratese che, sono sicuro, metterà sul piatto un qualcosa in più per ben figurare in una gara per lui molto stimolante".