Difesa a tre rivedibile, Spagnoli è una minaccia
Il Cesena torna a giocare davanti al proprio pubblico, affrontando l'Ancona, reduce da una vittoria in campionato. Due squadre schierate a specchio, con giovani e esperti nei punti chiave. Una sfida che promette spettacolo e gol.

Difesa a tre rivedibile, Spagnoli è una minaccia
Il Cesena torna davanti al suo pubblico, l’unica gara giocata all’“Orogel Stadium Dino Manuzzi” in questa stagione è stata quella di coppa contro la Virtus Entella. Questa sera però sarà campionato, non ci saranno tempi supplementari o rigori e Prestia e compagni devono risolvere tutto nei novanta minuti più recupero contro l’Ancona reduce anche lei dalla prima vittoria in campionato, quella di stretta misura sulla matricola Pineto.
Questa sera non sarà in panchina Marco Donadel. Infatti il giovane allenatore dell’Ancona è stato squalificato perché venerdì scorso già da squalificato ha impartito tramite cellulare indicazioni al suo secondo e si è visto aggiungere una ulteriore giornata di squalifica. Donadel ha sostituito Gianluca Colavitto lo scorso mese di aprile, il Cesena quindi questa sera non si troverà di fronte l’Ancona delle ultime stagioni che era una squadra molto offensiva che concedeva molti spazi e occasioni agli avversari. Anche Donadel ha deciso di affidarsi alla difesa a tre, al centrocampo a quattro con un rifinitore dietro ai due attaccanti: insomma probabilmente si vedranno in campo due squadre schierate a specchio. Anche se le statistiche dopo due sole giornate giocate, tre per l’ Ancona sono da prendere con le molle, si incontrano due squadre fino qui non troppo registrate in fase difensiva: il Cesena ha incassato tre reti fin qui e l’Ancona lo stesso tenendo la porta inviolata solo contro il Pineto. La scelta della società dorica è stata quella di costruire una rosa nel giovane con alcuni esperti nei punti chiave. In porta l’Ancona schiera Filippo Perucchini, il centrocampo ruota attorno a Lorenzo Paolucci mentre in attacco l’elemento di maggior caratura è Alberto Spagnoli (foto), 11 reti nel campionato scorso una delle quali segnata al Cesena.
Curiosa la storia di Julian Kristoffersen, attaccante norvegese con esperienze anche nel campionato della Corea del Sud e un passato dalla nostra serie A con la Salernitana, per lui un breve passaggio anche nella Virtus Verona: nove presenze e tre reti messe a segno.
Roberto Daltri
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