Eccellenza: il pari in rimonta col Castenaso ha visto la riscossa lanciata dai giocatori entrati a gara in corso. Sant’Agostino, che rientro per Cremaschi

La stella del Sant’Agostino brilla soprattutto nel secondo tempo, quando riesce a recuperare il doppio svantaggio su una delle big...

di FRANCO VINCENZI VANINI
4 marzo 2025
La stella del Sant’Agostino brilla soprattutto nel secondo tempo, quando riesce a recuperare il doppio svantaggio su una delle big...

La stella del Sant’Agostino brilla soprattutto nel secondo tempo, quando riesce a recuperare il doppio svantaggio su una delle big...

La stella del Sant’Agostino brilla soprattutto nel secondo tempo, quando riesce a recuperare il doppio svantaggio su una delle big del girone come il Castenaso. Da urlo il ritorno in campo di Simone Cremaschi a distanza di quattro mesi dall’infortunio e dall’intervento chirurgico alla spalla, bagnato da gol e assist. "Non potevo chiedere di più – commenta a fine partita il trequartista ritrovato – sono molto felice per me stesso ma anche per la squadra". "Abbiamo tenuto testa a una grande squadra – interviene il portiere Sorrentino – nel finale potevamo anche ribaltare il risultato". "Per come si era messa la partita è un buon punto – aggiunge capitan Iazzetta – ma dopo il pareggio di Cremaschi speravo di raccogliere tre punti". Proprio sul rientro col botto di Cremaschi si accentra l’attenzione del direttore sportivo Marco Secchieroli: "Visto che giocatore! Abbiamo avuto ragione a tenerlo nonostante questi mesi ai box: sarà un valore aggiunto di qui alla fine". Massimiliano Biagi vede il bicchiere mezzo pieno: "E’ un risultato che fa classifica e morale – commenta l’allenatore ramarro – in continuità con i precedenti, specie quello a Coriano, in casa della capolista". Perché un Sant’Agostino brillante e arrembante nel secondo tempo e timido nella prima frazione? "In effetti nel primo tempo eravamo un po’ contratti, però va anche sottolineato che il Castenaso ha costruito solo due occasioni, sempre con Sansonetti di testa: nella prima è stato bravo Costantino, nella seconda ha segnato dal calcio d’angolo seguente, ma lo marcava un centrocampista. Diamo meriti anche agli avversari. Nel secondo tempo siamo entrati con il piglio giusto, giocando un buon calcio". Gli inserimenti di Sarti (foto), Corsi e Cremaschi hanno cambiato gli equilibri. "E’ stata una mossa studiata: inserire dei giocatori freschi, forti e veloci, quando i giocatori avversari erano più stanchi. Sono abituati a giocare sul sintetico, sull’erba e con quel campo così pesante, ne hanno risentito".

Franco Vanini

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