Eccellenza. Mobili: "Il mio Chiesanuova sa anche soffrire»
TREIA La prima di due gare consecutive contro pesaresi è andata in archivio con un buon 1...
La prima di due gare consecutive contro pesaresi è andata in archivio con un buon 1-1 per il Chiesanuova. Quello ottenuto ad Urbino è stato prezioso oltre che sofferto, anzi prezioso proprio perché sofferto. Dopo la rete di Crescenzi, sempre più stella dei biancorossi, nella ripresa l’Urbino è venuto fuori ed ha messo in difficoltà l’ex matricola come forse nessuno finora. Pure un po’ sfortunati i ducali considerando un palo e due salvataggi sulla linea (uno di Sbarbati passato da goleador a salvador…). D’altronde parliamo di una squadra che in caso di vittoria poteva balzare al comando del campionato e voleva festeggiare dopo tre pareggi, invece la divisione della posta in palio tiene i gialloblù secondi a -2 dalla Civitanovese e il Chiesanuova continua lo strepitoso campionato al 5° posto, un punto dietro gli avversari. Era importante tornare a fare punti anche in trasferta dopo due uscite esterne negative e averlo fatto contro l’Urbino pesa ancora di più. Mister Mobili infatti elogia il valore dei rivali ma anche la prova dei suoi: "L’Urbino è forse la squadra più forte del campionato, nel primo tempo si è giocato alla pari, poi la ripresa è stata più difficile, anche perché qualcuno non era al meglio e siamo calati. Abbiamo lottato strenuamente per portare in porto un risultato che per noi era molto importante. Faccio i complimenti alla squadra perché ha saputo soffrire quando era necessario". Domenica ultima del 2023 in casa e col botto di fine anno anticipato, contro il K-Sport Montecchio fresco di volo al secondo posto.
Andrea Scoppa
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