Eccellenza: prosegue il momento d’oro del Camaiore. È il quarto clean-sheet. E come brilla Biagini

CAMAIORE Ai punti contro il Fucecchio meritava di più il Camaiore che alla fine si prende ...

12 dicembre 2023
È il  quarto clean-sheet. E come brilla Biagini

È il quarto clean-sheet. E come brilla Biagini

Ai punti contro il Fucecchio meritava di più il Camaiore che alla fine si prende un pareggio utile ad allungare la striscia positiva aperta col nuovo tecnico Pietro Cristiani, che si conferma imbattuto da quando è alla guida dei bluamaranto (con 3 vittorie e 2 pareggi). Ma oltre agli 11 punti in 5 gare spicca il dato della solidità difensiva con il 4° "clean-sheet". L’aver preso soltanto un gol (su rigore) in cinque partite dà sicurezza a Biagini e compagni. Cristiani commenta così lo 0-0 interno col Fucecchio: "Stavolta la squadra non è partita benissimo, nonostante non abbia rischiato assolutamente nulla. Il campo così come è adesso rende difficile giocare. Però 5 o 6 occasioni le abbiamo create, soprattuto una clamorosa su schema da punizione riuscendo pure a segnare... ma la rete ci è stata annullata per dubbio fuorigioco. Poi fare gol ad un portiere come Del Bino è sempre difficile. L’incontro è stato molto fisico ed il mio Camaiore ha lottato e corso parecchio. Il Fucecchio come noi è in serie positiva ed è in salute. Motivo per cui il pari alla fine può anche andarci bene... pur essendo andati decisamente più noi vicini alla vittoria rispetto a loro, che sono venuti a Camaiore con atteggiamento piuttosto remissivo stando bloccati dietro. Di Barsottini ricordo solo una parata, all’80’. Però davanti hanno gente forte come Andreotti e Milli... ma noi li abbiamo contenuti benissimo, ancora uscendo dal campo con la porta inviolata. Sono contento per la continuità che stiamo dando". Tatticamente, non avendo bomber Geraci, l’allenatore di Staffoli ha sì inizialmente insistito sul 4-3-1-2 ma mettendo Da Pozzo in trequarti e capitan Biagini stavolta addirittura attaccante a far coppia con Kthella. Poi ha cambiato modulo passando al 3-5-2 con l’ingresso di Arnaldi. E proprio Fabio Biagini a 38 anni sta vivendo una “seconda vita calcistica“ con questo avanzamento di ruolo. "Fa delle cose spettacolari – confessa Cristiani – in quel ruolo lì ci sta facendo delle giocate allucinanti, da giocatore incredibile. Vederlo è pura gioia per gli occhi".

Simone Ferro

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