Esame United, aspettando il big match. Ma il Ravenna pensa anche alla Coppa
Esposito: "A dieci turni dal termine ogni discorso è ancora aperto". Mercoledì prossimo il ritorno in casa della Lavagnese

Il difensore giallorosso Adriano Esposito: sue le chiavi della. difesa del Ravenna (Foto Fabrizio Zani)
Con un occhio al campionato e con l’altro alla Coppa Italia. Il Ravenna, reduce dal pareggio a reti bianche di Piacenza (con coda polemica per un rigore non concesso), sta preparando la sfida casalinga di domenica contro lo United Riccione che, all’andata, impose l’1-1 ai giallorossi. Nel quartier generale di via Raul Gardini, dove da qualche giorno è operativa la nuova sede del club, si pianifica tuttavia anche la Coppa Italia e, nello specifico, il match di ritorno della semifinale di mercoledì prossimo a Lavagna.
Ieri, i due club hanno inoltrato congiuntamente alla Lnd la richiesta di posticipare l’orario di inizio alle 15. Il Ravenna, che ha vinto 2-0 all’andata, sta inoltre meditando – nel caso di accesso alla finale, in programma mercoledì 12 marzo in campo neutro – se chiedere l’anticipo a sabato 8 marzo del match interno di campionato contro la Zenith Prato, per avere un giorno in più di riposo. Nel frattempo, Adriano Esposito è tornato sul pareggio del ‘Garilli’ contro il Piacenza e sul duello con la temibile punta avversaria Recino: "È stato un cliente scomodo. Del resto Recino è un attaccante molto forte, uno dei più forti del girone. È stata una sfida entusiasmante, un bel duello, anche complicato. Diciamo che è finito 50-50, qualche volta ho vinto io, qualche volta ha vinto lui".
Il venticinquenne difensore centrale partenopeo ha incassato anche il 13° ‘clean sheet’ della retroguardia giallorossa: "È sempre importante non prendere gol e mantenere la porta inviolata. La nostra solidità difensiva ci rende soddisfatti. Resta un po’ di rammarico in fase realizzativa, soprattutto quando crei almeno 6-7 palle gol nitide e non riesci a sbloccare il risultato. Il nostro approccio resta comunque improntato alla fiducia. Dovremo essere solo più cinici quando ci capitano tante opportunità". Scivolato a -2 dalla capolista Forlì, il Ravenna è tornato ad inseguire: "Ogni discorso per la zona promozione è ancora aperto. Ci sono 10 partite prima della fine della ‘regular season’, fra cui lo scontro diretto. È ancora lunghissima e sappiamo che in questo campionato si possono perdere punti in tutte le partite, a prescindere dal valore degli avversari. Noi però siamo tranquilli; nello spogliatoio c’è entusiasmo, il morale è alto e siamo già focalizzati sulla partita contro l’United Riccione".
Ecco, appunto, la sfida di domenica andrà affrontata con l’obiettivo di tornare al successo: "Affronteremo un avversario alle prese con tanti problemi – ha concluso Esposito – ma non possiamo permetterci di sottovalutarlo, anche perché sappiamo che ogni partita è diversa dalle altre. Vogliamo la vittoria, vogliamo i 3 punti e ci stiamo focalizzando al meglio su questo impegno per arrivare al top all’impegno di domenica".
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