Evacuo sarà il nuovo "ds" Per il trainer tanti in pole

Il giovane direttore sportivo attende solo che Bulgarella "liquidi" Deoma. Mentre tante continuano ad essere le voci per il tecnico che sostituirà Maraia.

10 giugno 2023

Felice Evacuo ha già pronta la valigia, ma, prima di salire in auto, lasciare Pompei per venire a Lucca ed iniziare il lavoro di direttore sportivo, deve aspettare che la società abbia sciolto i nodi che riguardano le posizioni di Ivan Maraia e di Daniele Deoma. Si dice che nella stessa serata di giovedì Lo Faso abbia avviato i primi colloqui (telefonici?) con diesse ed allenatore, per trovare una soluzione condivisa; ma che siano stati colloqui interlocutori e che le parti si ritroveranno la prossima settimana, dopo che lo stesso Lo Faso avrà messo al corrente il presidente Bulgarella.

L’attuale impasse potrà essere superata solo con un intervento diretto da parte del patron di Erice, la cui scelta di diventare il presidente del prossimo cda della Lucchese è stata accolta con favore da parte della tifoseria. Come è stato accolto con favore il fatto che la nuova proprietà abbia messo in sicurezza i conti, garantendo, di fatto, alla Lucchese un futuro tranquillo per i prossimi anni; e che abbia deciso di riaprire, finalmente, la tribuna coperta del "Porta Elisa", restituendo allo stadio il suo aspetto originale.

Dunque le prime mosse concrete da parte della società sono state apprezzate, come quella di creare allo stadio di Saltocchio un mini-"village" delle Pantere, più confortevole, con nuovi spogliatoi, evitando che la squadra sia costretta a spogliarsi allo stadio, prendere la propria auto, andare a Saltocchio, allenarsi, poi tornare al "Porta Elisa" a fare la doccia. Oltre alla sistemazione del manto erboso dello stadio, è intenzione della nuova dirigenza sistemare, finalmente, anche il terreno dell’"Acquedotto", da tempo abbandonato a se stesso.

Ecco, ora che è stata fatta la ricapitalizzazione e che sono pronti tutti i documenti necessari per l’iscrizione al prossimo campionato, compresa la fidejussione – che sarà stipulata con le Generali (il vecchio importo di 350mila euro dovrà inevitabilmente essere rivisto, se il futuro monte ingaggi supererà il milione di euro) – la società può concentrarsi sulla squadra che, a giudizio di Lo Faso, dovrà avere giuste ambizioni, andare in campo con l’obiettivo di conquistare il massimo risultato possibile. E’ ovvio che, prima di muoversi concretamente, ci sarà bisogno di coprire le due "caselle" riguardanti l’allenatore ed il direttore sportivo, attualmente vuote.

E, mentre sul nome di Evacuo, che ha ammesso di essere stato contattato, sembra ci sia piena condivisione da parte della dirigenza, appare più problematica la scelta del tecnico. Ieri si era parlato di Di Benedetto. Sempre Lo Faso ha, comunque, assicurato che, nel giro di una settimana, sarà ufficializzato il nuovo organigramma tecnico che dovrà, successivamente, decidere date e permanenza della squadra al Ciocco.

Emiliano Pellegrini

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