Finale Coppa Titano: Virtus e Tre Fiori si sfidano al San Marino Stadium

Virtus e Tre Fiori si affrontano nella finale di Coppa Titano al San Marino Stadium. Entrambe le squadre già qualificate per le competizioni europee.

di DONATELLA FILIPPI
23 maggio 2025
L’ultimo atto dell’edizione 2024-2025 della Coppa Titano, il trofeo più antico di San Marino, andrà in scena domani sera allo Stadium (. foto Fsgc

L’ultimo atto dell’edizione 2024-2025 della Coppa Titano, il trofeo più antico di San Marino, andrà in scena domani sera allo Stadium (. foto Fsgc

Chi alzerà la coppa? Da una parte la Virtus, dall’altra il Tre Fiori. In palio c’è la Coppa Titano. E la finale in programma domani (calcio d’inizio alle 20.45) al San Marino Stadium è di quelle attese. Di quelle che, di fatto, chiuderà la stagione del calcio sammarinese. Le due squadre sono già certe di un posto in Europa, con il club di Acquaviva che con lo scudetto conquistato andrà in Champions League mentre il Tre Fiori, nonostante la sconfitta nei playoff di campionato, è già sicuro di un posto in Conference League assieme alla Fiorita. Periodo di forma completamente opposto quello di neroverdi e gialloblù che arrivano all’ultimo atto del trofeo più antico del calcio sammarinese. La squadra di Acquaviva, allenata da Luigi Bizzotto, dopo la vittoria del campionato a fine aprile di fatto non ha più giocato nessuna gara ufficiale. Discorso diverso per il club di Fiorentino, guidato da Danilo Girolomoni, che è arrivata in fondo alla finale dei playoff con La Fiorita (poi persa) neanche una settimana fa. "La squadra arriva bene a questo appuntamento – racconta Bizzotto – il fatto di rimanere inattivi per circa un mese può però rappresentare per noi un’incognita. Abbiamo cambiato qualcosa rispetto allo scorso anno sotto l’aspetto organizzativo e negli allenamenti. Il gruppo è pronto". Se la Virtus è stata ferma per diverse settimane, il Tre Fiori di Girolomoni è arrivato a giocare oltre 40 partite in stagione. "Abbiamo giocato tanto – dice Girolomoni – siamo una squadra che è arrivata in fondo a tutte le competizioni. Ciò ovviamente ha portato a stanchezza fisica e mentale, oltre agli infortuni. Il lato positivo è quello di avere più ritmo rispetto agli avversari". In caso di vittoria della coppa da parte della Virtus, i neroverdi avrebbero tutti i trofei in casa, avendo conquistato il campionato ad aprile e la Supercoppa ad inizio stagione. Bizzotto però non sente la pressione: "Sono molto tranquillo, cerco anche di trasmettere lo stesso ai ragazzi". Se Bizzotto ha già vinto e disputato diverse finali a San Marino, Girolomoni è invece alla sua prima volta. "È speciale giocare questo tipo di partite, ogni allenatore vorrebbe sollevare almeno una coppa nella sua carriera". Non resta che andarse la prendere quella coppa.

Continua a leggere tutte le notizie di sport su