Folgore, ora tocca a Parlato. Terzo cambio di allenatore. Cacciato anche Simone Crippa

Carmine Parlato è il nuovo allenatore della Folgore Caratese, dopo Vinicio Espinal e Simone Crippa. Con lui arriva l'ambizione del presidente e l'organizzazione sportiva per cercare di raggiungere la vetta della classifica, distante 13 punti.

di ROBERTO SANVITO
23 novembre 2023

Terzo cambio di allenatore. Cacciato anche Simone Crippa

Dopo Vinicio Espinal e Simone Crippa, alla Folgore Caratese è il turno di Carmine Parlato. Campano, 53 anni, è il terzo allenatore della formazione azzurra che attualmente vivacchia poco sopra la metà classifica. È evidente anche dall’alternarsi di guide tecniche che le aspettative erano ben altre. Il primo, voluto da Raffaele Ferrara (poi diremo anche di lui), è durato fino ad inizio ottobre portando in dote 9 punti in sei giornate e l’immediata eliminazione dalla Coppa Italia.

Il secondo, prelevato dalla Juniores, di punti ne ha fatti 10 in otto gare. Gli è stato fatale il pareggio interno contro la Tritium in 10 dal 68’. In tutto fanno 19 punti in 14 giornate, uno in più rispetto alla passata stagione quando Giuliano Melosi non aveva a disposizione le medesime potenzialità. Il Piacenza ha appena 4 punti in più e anche da quelle parti – dove si gioca per tornare in serie C – si è già passati dalla prima crisi, ma la vetta occupata dall’Arconatese è distante 13 lunghezze. Che significato possa avere questo “delta” lo scopriremo solo più avanti.

Intanto il presidente Michele Criscitiello ha deciso di affidare una squadra importante a un tecnico esperto che ha vinto a Rovigo, Padova, Rieti, Pordenone e Trento ma che aveva iniziato la stagione nel girone C a Carlino, in provincia di Udine, alla guida del Cjarlins Muzane prima di essere esonerato 10 giorni fa dopo la sconfitta a Campodarsego e con una classifica ben peggiore rispetto a quella della Folgore (ora 8 punti e terz’ultimo posto). Il presidente friulano parla di organico costruito per vincere e andare in C, ma anche là le cose non sono andate per il verso giusto. Organico da cui, non lo si esclude, Parlato pescherà 2-3 giocatori di fiducia da portare in Brianza visto che a breve apre il mercato di riparazione e, di certo, non saranno solo gli allenatori a pagare per questo inizio sotto tono in riva al Lambro.

E a occuparsi di entrateuscite non sarà più Raffaele Ferrara visto che anche lui da qualche giorno non fa più parte del progetto. Il suo addio non è mai stato ufficializzato, non è chiaro a quando risalga, non ce n’è traccia sui canali ufficiali; a questo punto è probabile che il presidente Criscitiello si avvarrà dei consigli di Parlato per rimodellare la rosa. "Sono qui per l’ambizione del presidente e l’organizzazione che c’è sotto l’aspetto sportivo. Un’avventura per me stimolante legata anche ai ricordi che mi legano col presidente" le sue prime parole ai social azzurri. Esordio domenica a Desenzano.

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