Forlì 2025-26: strategie e obiettivi per la nuova stagione di serie C
Il Forlì lavora al calciomercato per la stagione 2025-26 in serie C, puntando su conferme e nuovi arrivi in tutti i reparti.

Mister Alessandro Miramari: è rimasto anche per le garanzie ricevute dalla società
Il primo step, ça va sans dire, è ottemperare all’iscrizione al campionato di serie C – c’è tempo fino al 6 giugno –, ma intanto nella stanza dei bottoni di viale Roma si lavora alacremente alla composizione della rosa del Forlì 2025-26. Il cantiere è aperto, l’obiettivo nitido: trattenere la ‘filiera’ vincente. Ma procediamo con ordine passando in rivista ruolo per ruolo.
Portieri. L’idea è quella di affidare le chiavi di casa nuovamente a Martelli, per il quale si proverà a rinnovare il prestito dalla Spal. Qualora gli estensi dovessero, invece, decidere di trattenere l’estremo difensore ex Corticella, il Forlì virerebbe su Francesco Raffaelli, classe ’05 di proprietà del Bologna, reduce dal prestito biennale in quel di Grosseto e rivelatosi uno dei migliori prospetti emergenti di tutta la serie D. Raffaelli firmerà il suo primo contratto da professionista coi felsinei, poi sarà parcheggiato in prestito in C. Arriverà pure un dodicesimo di comprovata esperienza e affidabilità.
Difensori. Il Forlì punta alla conferma del ticket Saporetti-Sbardella. Entrambi hanno dato disponibilità a restare, epperò non sono indifferenti dinanzi a offerte economicamente più allettanti. La sensazione è che servirà allargare i cordoni della borsa. Pronto a salpare per altri lidi, invece, Drudi, penalizzato dai troppi ‘tagliandi’. Il restyling del pacchetto arretrato contempla, altresì, l’ingaggio, con la formula del prestito, di una batteria di baldi giovani terzini provenienti dalle formazioni Primavera delle squadre dei principali campionati.
Centrocampisti. È la zona nevralgica del campo quella nella quale il Forlì si accinge a sparare il primo bengala. Con una mossa sottotraccia, il Galletto ha fatto all-in su un estroso trequartista in grado di fungere anche da centrale. Ammantato dal massimo riserbo il nome, ma dall’entourage del giocatore trapela che la trattativa è in dirittura d’arrivo. Insomma, mutuando da Antonio Conte: "Abbiamo l’osso in bocca, non dobbiamo mollarlo". Di certo a Miramari garberebbe parecchio ritrovare il pretoriano Menarini, con capitan Gaiola e Campagna. Sicuro partente, al contrario, Rossi, per il quale hanno già bussato alla porta ambiziosissimi e super-referenziati club di serie D (Pistoiese, Piacenza, Treviso). Partiranno, ma per un anno di ‘Erasmus’ al piano inferiore, anche Eleonori e Valentini.
Attaccanti. Nella settimana entrante è in agenda un incontro con gli agenti di Trombetta, per il quale si addensa la concorrenza. Quanto al futuro del frontman Petrelli, attualmente spalmato sulle spiagge vip di Formentera, si deciderà al ritorno in Italia. Non dovrebbero sorgere problemi insormontabili per il rinnovo del prestito dal Genoa che, ovviamente, dovrà accollarsi gran parte dell’ingaggio. Certo di restare Farinelli, legatissimo a Miramari. Mentre si registra un ritorno di fiamma dell’Olandesina per Macrì, già alla Pistoiese tra il 2022 e la fine del 2023. Confermato, infine, il sondaggio esplorativo per Matteo Motti, 27enne bomber del Tau Altopascio (36 presenze condite da 20 gol nella stagione testè conclusa); nutritissima la concorrenza.
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