Forlì bloccato: una sola rete in 4 partite. Per rilanciarsi serve ritrovare la via del gol

Dopo averne segnati 14 in 9 turni (di cui 7 del solo Merlonghi), è iniziata la carestia. Ma col Ravenna il gioco c’è stato

di FRANCO PARDOLESI
29 novembre 2023

Forlì bloccato: una sola rete in 4 partite. Per rilanciarsi serve ritrovare la via del gol

Dopo un black out di due partite, domenica il Forlì è tornato a disputare un buon match nell’occasione più sentita dalla tifoseria biancorossa. Con la capolista Ravenna la squadra di mister Antonioli ha sfiorato la vittoria mettendo alle corde, in particolare nel secondo tempo, il pacchetto difensivo giallorosso. La buona partita di domenica ha, però, confermato le difficoltà realizzative della squadra biancorossa che, negli ultimi quattro incontri, è andata a segno una sola volta.

Nelle gare in casa del Fanfulla (0-0), col Corticella (1-3), sul campo del Lentigione (2-0), e con lo 0-0 di domenica scorsa, l’unica rete è stata messa a segno da Persichini al 93’ contro la squadra bolognese per di più in inferiorità numerica. Una rete in 360 minuti di gioco che ha abbassato la media realizzativa del Forlì che, nelle precedenti nove gare, aveva messo a segno 14 gol. Inaridita, per ora, la vena realizzativa di bomber Mario Merlonghi, a secco da quattro giornate: eppure nei primi 9 turni era andato a segno 7 volte risolvendo gran parte dei match disputati. Senza il suo contributo, il pacchetto avanzato si è inceppato. Nella classifica dei marcatori biancorossi figurano anche Lorenzo Persichini (3 centri), seguito con una rete a testa da Babbi, Calì, Casadio, Gaiola e Greselin.

Vero, non in tutte le prossime gare l’attacco dei galletti dovrà fare i conti con un ottimo portiere come il ravennate Lorenzo Cordaro, è altrettanto vero che la squadra di mister Antonioli dovrà cercare di risolvere alla svelta il problema ritrovando da subito la strada del gol.

Per superare, almeno in parte, la sterilità offensiva è indubbio che il ritorno in campo di un trequartista della caratura di Thomas Bonandi può essere fondamentale. Domenica scorsa l’ex capitano della Sammaurese è tornato ad assaggiare l’erba dello stadio Morgagni per una ventina di minuti. Le sue invenzioni, fatte di dribbling, assist e conclusioni, potrebbero contribuire a dare al Forlì quell’imprevedibilità indispensabile per mettere in difficoltà le difese avversarie.

Riuscirci è fondamentale. Il prossimo scorcio del campionato propone infatti, nell’ordine, la trasferta di domenica prossima sul campo del Victor San Marino (seconda con 28 punti), il match casalingo con l’ambizioso Carpi (sesto a quota 21) e la non semplice trasferta con la delusa Aglianese. A quattro giornate dalla conclusione del girone d’andata il Forlì, attualmente nono, si trova a -9 dalla vetta, a -3 dalla zona playoff e a +4 sulla scivolosa zona playout. Dopo il buon match di domenica i galletti sono ripartiti. Ora bisogna ritrovare la via del gol.

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