Forlì choc, via Martini dopo 3 partite. L’ultima vittoria non basta, arriva Antonioli
Il tecnico arrivato in estate ha pagato le prime due sconfitte e la deludente prestazione col Certaldo. Già arrivato il successore

Un fulmine (quasi) a ciel sereno. Nella mattinata di ieri il Forlì Calcio ha comunicato l’esonero di Marco Martini: una decisione presa dopo la striminzita e sofferta vittoria dei galletti (1-0) ai danni del modesto Certaldo. I biancorossi sembravano così essersi rialzati dopo i due ko con cui avevano inaugurato il campionato, ma la prestazione di domenica evidentemente non aveva fatto sparire i nuvoloni che s’addensavano sull’allenatore. Tanto da provocarne l’avvicendamento: al suo posto, ieri pomeriggio, è arrivato Mauro Antonioli, 55 anni, anno scorso all’Imolese in serie C.
Occorre però fare un passo indietro. Marco Martini era arrivato in estate dalla Sammaurese insieme al direttore sportivo Cristiano Protti e ad altri sette elementi della sua precedente squadra. Un fattore che, in teoria, avrebbe dovuto essere un vantaggio non trascurabile nella sua nuova avventura. Invece domenica lo stesso Martini, dopo il match coi toscani, aveva ammesso la modestia della prestazione di una squadra apparsa in netta difficoltà sul piano del gioco e anche della tenuta atletica. Ha finito, così, per pagare a caro prezzo le poche idee messe in campo dalla squadra. Anche perché, nonostante lo zoccolo duro della Sammaurese, può aver pesato la composizione di una squadra completamente nuova – e priva di forlivesi – dopo lo smembramento del gruppo che nella scorsa stagione aveva a lungo lottato ai vertici della classifica.
La rosa dei possibili sostituti, stando alle voci di mercato, contemplava anche Filippo Medri e il ritorno di Stefano Proti, già allenatore di Sammaurese e Forlì e cugino del ds Cristiano. Alla fine la scelta è caduta su Mauro Antonioli, ex centrocampista di buon livello anche in serie B con la casacca del Chievo. La sua carriera di allenatore è iniziata nella stagione 2004-2005 nelle giovanili del Bellaria per poi passare, nel campionato successivo, sulla panchina della prima squadra del Verucchio, in Eccellenza. Nel campionato di serie D 2010-11 Antonioli è stato viceallenatore del Real Rimini, poi per quattro campionati (2011-2014) ha guidato la formazione Berretti del Santarcangelo. Nella stagione 2014-15 Mauro Antonioli ha guidato il Bellaria, in serie D, l’anno dopo ha condotto a una tranquilla salvezza la Ribelle.
Dall’estate 2016 fino al giugno 2018 è stato il suo periodo più luminoso: sulla panchina del Ravenna, dove ha ottenuto la promozione in serie C e poi la salvezza. Nell’estate 2018 Antonioli è approdato sulla panchina della neonata Reggio Audace, erede sportiva della fallita Reggiana, centrando un terzo posto in serie D, utile per il ripescaggio in serie C. Nell’ottobre 2019 Antonioli è subentrato all’esonerato Flavio Destro sulla panchina della Fermana, in serie C, prima di essere a sua volta esonerato a metà campionato. Destino simile nell’autunno 2021: la Sambenedettese (serie D) lo chiamò al posto di Massimo Donati per poi sollevarlo dopo poche giornate sulla panchina marchigiana.
Nel campionato scorso Antonioli ha allenato l’Imolese, nel campionato di serie C: esonerato a novembre, era poi tornato sulla stessa panchina da febbraio, senza evitare il penultimo posto e la retrocessione dovuta anche alla penalizzazione di 6 punti a causa delle inadempienze della società rossublù. Da ieri la nuova avventura col Forlì.
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