Forlì, ora avanti con il Progresso. Arrivano rivali solidi ma spuntati

I bolognesi attesi domani al ‘Morgagni’ hanno il peggior attacco del girone con appena 13 reti

di FRANCO PARDOLESI
1 marzo 2025
Mirko Drudi, esperto centrale del Forlì

Mirko Drudi, esperto centrale del Forlì

Forlì-Progresso. Un’altra sfida da vincere nella ‘folle’ corsa dei galletti col Ravenna per la conquista della serie C. Domani, alle 14.30, gli uomini di mister Miramari attendono la visita della squadra bolognese attestata, con 30 punti, sulla decima posizione. Il club di Castel Maggiore vanta 4 lunghezze di vantaggio sulla zona playout e, quindi, è ancora impegnato nella conquista della salvezza, obiettivo del club a inizio stagione.

Sulla panchina della squadra rossoblù, alla quinta stagione in serie D, dalla scorsa estate siede l’allenatore ferrarese Davide Marchini, dedito al 4-5-1 e reduce dalla vittoria nei playoff d’Eccellenza col Granamica. Per Marchini si è trattato fra l’altro di un ritorno dopo la precedente esperienza tra il 2017 e il 2019. Il suo Progresso sbarca a Forlì dopo la sconfitta patita in casa 0-2 con la Zenith Prato e nella quale il tecnico ha ricevuto un cartellino rosso, che domani lo costringerà ad assistere alla partita dai gradoni del Morgagni.

Il ko casalingo ha interrotto una serie di quattro risultati utili; infatti il Progresso, dopo lo 0-0 in casa con l’Imolese, ha battuto in sequenza Piacenza (0-1), United Riccione (1-0) e San Marino (0-1). Nei match disputati lontano dalle mura amiche, fra l’altro, i felsinei hanno portato a casa metà del proprio fatturato: 15 punti, frutto di quattro successi e tre pareggi a fronte di cinque sconfitte.

Con appena 13 reti realizzate il Progresso vanta il triste primato del peggior attacco del gruppo D. Ovviamente molto meglio il reparto difensivo che, con 21 reti subite, è il quinto del girone dietro a Ravenna (13), Forlì (15), Pistoiese (16) e Tau Altopascio (17).

Nel fiorente settore giovanile della squadra sono cresciuti l’attaccante Giacomo Raspadori, azzurro con Napoli e Nazionale, e il portiere del Bologna Federico Ravaglia. L’unico ex biancorosso in campo con i bolognesi è il trentenne regista Nicolò Scalini, col galletto nella seconda metà del campionato 2021-22 e in quello seguente con un totale di 43 presenze (più una in Coppa) e una rete. Il centrocampista si è accasato col Progresso dopo la prima parte di campionato disputata con la casacca dell’United Riccione e ha esordito con la nuova maglia domenica scorsa.

Forlì e Progresso, fondate entrambe nel 1919, hanno iniziato i faccia a faccia partendo solo dalla stagione 2019-20, in serie D, poi interrotta anzitempo a causa del Coronavirus. Nei quattro campionati giocati in comune tra i due club il bilancio è favorevole ai galletti cha hanno centrato cinque vittorie, a fronte di due sconfitte; l’unico pareggio proprio in questo campionato nel match d’andata chiuso sullo 0-0 e col Forlì in dieci per l’espulsione, al 40’ del primo tempo, di Macrì. Un punto portato a casa grazie al rigore neutralizzato da Martelli a Maltoni al 70’.

Per la partita di domani mister Miramari potrà contare sul recupero di Menarini. Out il compagno di reparto Rossi, il difensore Motti e, probabilmente, Sbardella. Da valutare le condizioni di Lilli, acciaccato.

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