Forlì, riscossa cercasi col Certaldo: "Dobbiamo aver la forza di reagire"

Dopo i due ko, oggi gara delicata al Morgagni (ore 15). Mister Martini:"Abbiamo lavorato sul lato caratteriale"

di MARCO LOMBARDI -
24 settembre 2023
Forlì, riscossa cercasi col Certaldo: "Dobbiamo aver la forza di reagire"
Forlì, riscossa cercasi col Certaldo: "Dobbiamo aver la forza di reagire"

Cercasi Galletto disperatamente. Lo dice la storia, lo impone la logica: il Forlì ospita (ore 15) il Certaldo con l’obbligo di agguantare i primi 3 punti in campionato per metabolizzare l’atroce ko nel derby con la Sammaurese, rialzare la cresta e dissipare i venti di crisi. E’ il primo incrocio ufficiale tra le due squadre – attualmente ultime della classe (ancora al palo) in condominio con il Borgo San Donnino –, che finora hanno (quasi) sempre viaggiato, infatti, su binari paralleli: in precedenza, solo nella stagione 1990-1991 i viola toscani hanno raggiunto il livello (l’allora Interregionale) dei biancorossi romagnoli. Che adesso dispongono di una rosa il cui valore (dati transfermarkt.it) è pari a 1,21 milioni di euro, contro i 195mila del Certaldo. Quanto basta per avere contezza dei rapporti di forza.

Classifica gelida, settimana calda (eufemisticamente parlando) e acque agitate in casa Forlì, dove scricchiola la panchina di Marco Martini. "Insieme alla società ci siamo subito confrontati con la nuda e cruda realtà di un avvio di campionato nel quale abbiamo rimediato due risultati negativi", spiega il tecnico biancorosso. Che, anche psicologo a questo punto, aggiunge: "Abbiamo preparato la partita esclusivamente sul piano caratteriale, emotivo, per cercare di reagire contro un’altra squadra in difficoltà e che, come noi, viene da due sconfitte. In questo momento è fondamentale focalizzarsi solo su noi stessi, per trovare la forza di certificare la bontà del lavoro svolto in due mesi nei quali staff e giocatori hanno profuso grande impegno e professionalità".

Il Certaldo? Squadra da battaglia – piovuta in serie D per ‘meriti sportivi’, grazie alla vittoria del campionato di Eccellenza da parte del Campobasso (semifinalista al pari dei toscani della fase nazionale della Coppa Italia) – e verosimilmente destinata a una stagione di sofferenza. Come lascia presagire il brutale impatto con la categoria, scandito da 0 gol all’attivo a fronte di 6 sul groppone. Guai però a sottovalutare il pericolo viola, pena il rischio di rovinare sull’ennesima buccia di banana.

Capitolo formazione. Difficile decrittare cosa frulli nella mente di Martini, che può contare su tutto l’organico a disposizione, eccetto il lungodegente Bonandi, e annuncia modiche novità rispetto all’undici inizialmente sceso in campo con la Sammaurese: "Non cambierò tantissimo dal punto di vista dell’assetto di squadra", conferma. Al ‘Morgagni’ fischierà il signor Gabriele Cortale della sezione di Locri, coadiuvato da Roselli e Cavallaro.

Il probabile 11 (4-3-3): Pezzolato; Masini, Checchi, Maggioli, Rossi; Casadio, Gaiola, Greselin; Merlonghi, Persichini, Barbatosta.

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