Forlì, sarà quasi uno spareggio. Il Fanfulla? Vola, ma non in casa
Domani visita ai lodigiani, quarti coi galletti nonostante i soli 4 punti conquistati nel proprio stadio

Forlì, sarà quasi uno spareggio. Il Fanfulla? Vola, ma non in casa
Un avversario da prendere con le molle. Domani (14.30) il Forlì sale a Lodi per incontrare allo stadio Dossenina il Fanfulla con cui condivide il quarto posto. Per il Forlì, rigenerato dalla cura di mister Antonioli, l’obiettivo è quello di continuare la striscia positiva, fatta di 17 punti in sette gare. Affollatissima la zona nobile della classifica, dove sono racchiusi ben sette club in 4 punti: la capolista Victor San Marino (19) seguita da Ravenna e Imolese (18), Forlì e Fanfulla (17), Carpi e Sammaurese (15).
Più che al condottiero lodigiano del 1500 Fanfulla, la squadra bianconera in questo campionato si ispira ai ‘Corsari’. La squadra lombarda, infatti, con ben 13 punti in cinque trasferte è di gran lunga quella col miglior rendimento esterno; un rendimento non paragonabile, quindi, ai soli 4 punti raccolti nelle gare casalinghe in cui il Fanfulla vanta la sola vittoria, 2-1 sulla Sammaurese, a fronte di un pari (2- 2 con l’Aglianese) e due ko (1-3 con il Corticella e 0-2 col Ravenna).
Sulla panchina dei ‘Guerrieri’ da quest’anno siede Omar Albertini, in passato alla guida di Pavia ed Oltrepò, tecnico dedito al 3-5-2. Non particolarmente brillante il reparto avanzato della squadra lombarda con 11 reti, però addirittura da 9 elementi. Tra i principali rinforzi della scorsa estate l’estremo difensore 29enne Davide Libertazzi, già in serie C con Piacenza e Lecco. Nel pacchetto arretrato sono stati inseriti anche l’esperto centrale Dario Suardi, con 324 gettoni in serie D, e il terzino Gabriele Premoli dal Varese. A guidare la metà campo è arrivato Gabriele Bove, scuola Juve, ex centrocampista in C della Samb, mentre in avanti è stato ingaggiato il trentenne Riccardo Cocuzza, prolifico attaccante che negli ultimi sei campionati in D ha segnato la bellezza di 72 reti con Castellanzese, Caratese, Legnano e Milano City.
Fondato nel 1908 il Fanfulla vanta un curriculum di 17 stagioni di serie B, tra gli anni Venti e Quaranta, ed altre 28 stagioni di C. Quattro i campionati condivisi dalle due s quadre partendo da quello 1931-32, in Prima Divisione (la C di oggi). Nella scorsa stagione il Forlì ha fatto il pieno imponendosi in casa 3-0, grazie alla doppietta di Caprioni arrotondata dal gol di Varriale, seguito dal blitz in trasferta ancora 0-3 firmato da Amedeo Ballardini, Caprioni su rigore e Varriale. Il bilancio complessivo degli scontri diretti tra Forlì e Fanfulla vede i galletti in vantaggio con sei vittorie contro due sconfitte.
Il giocatore più famoso della storia del Fanfulla è il lodigiano Giampiero Marini, campione d’Italia con l’Inter nel 79-80 e del mondo con la nazionale di Enzo Bearzot nel 1982.
Per la gara di domani mister Antonioli, al netto di Bonandi che ha iniziato il recupero, potrà di nuovo contare sul terzino Diego Rossi, che ha scontato un turno di squalifica, e probabilmente sul neo acquisto Mirko Drudi, che ha smaltito l’attacco febbrile della settimana scorsa.
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