Forlì sfida San Marino al 'Calbi': match decisivo per la poule scudetto

Il Forlì cerca la 13ª vittoria consecutiva contro il San Marino, in zona playout, al 'Calbi' di Cattolica.

di FRANCO PARDOLESI
26 aprile 2025
Oberdan Biagioni, ex punta in serie A, mister del San Marino (foto Pruccoli)

Oberdan Biagioni, ex punta in serie A, mister del San Marino (foto Pruccoli)

Penultima partita di campionato domani (ore 15) per il Forlì di mister Miramari, neopromosso in C, in casa del San Marino, ovvero al ‘Calbi’ di Cattolica in un match vietato ai tifosi biancorossi (ma anche ai residenti delle province di Rimini e Pesaro-Urbino) per la disposizione della prefettura di Rimini. Il Forlì cercherà di prolungare la striscia record di 12 vittorie, in attesa della poule scudetto (prima fase fra l’11 e il 18 in girone con Sambenedettese e Livorno) .

Tutt’altra situazione per il San Marino, che con 35 punti si trova sest’ultimo e quindi in zona playout, ma con ben 13 punti sulla terz’ultima: quindi per non finire agli spareggi salvezza ai titani serve un pari fra oggi e domenica prossima nel derby in casa del fanalino United Riccione, e sempre che una tra le altre due cenerentole Zenith e Fiorenzuola sappia fare 6 punti.

I titani sono reduci dal 2-2, in rimonta, in casa con l’Imolese firmato dalle reti di Haruma e Arcopinto su rigore. Un pareggio che ha allungato a cinque i risultati utili consecutivi, filotto iniziato coi pareggi col Tuttocuoio (4-4) in casa e sul campo del Piacenza (1-1), poi proseguito coi risultati pieni strappati con Pistoiese (2-1) e nello scontro diretto con la Sammaurese (0-1).

Sulla panchina biancazzurra siede Oberdan Biagioni, ex attaccante in serie A nel Foggia di mister Zdenek Zeman, tecnico abbonato al 3-4-3 che da novembre ha preso il posto dell’esonerato Emmanuel Cascione. Nelle partite in casa il San Marino ha messo in carniere 5 vittorie e 4 pareggi a fronte di 7 sconfitte. Dei 35 gol segnati sinora 8 sono di Alessio Arcopinto, scuola Sassuolo, prelevato a inizio stagione dal Treviso, in serie D, dove aveva siglato 6 reti. Con 48 gol incassati la difesa del San Marino, che non potrà contare sul centrale Mirco Biguzzi squalificato, è tra le più perforate del girone: peggio hanno fatto solo quelle di United Riccione (64) e Corticella (59).

Partendo dal campionato 1967-68 Forlì e San Marino hanno incrociato le loro strade in tredici campionati. Nei 25 match disputati il bilancio vede i biancorossi in vantaggio: 11 vittorie, 8 pareggi e 6 sconfitte. Nella partita d’andata il Forlì s’impose col risultato di 3-1 firmato dalla doppietta di Gaiola e arrotondato dalla rete di Farinelli, ai quali rispose Arcopinto, dal dischetto, negli ultimi minuti della gara.

Tutta da inventare la formazione: mister Miramari, oltre a Trombetta che sconterà l’ultima delle tre giornate di squalifica, dovrà ridisegnare il pacchetto arretrato per le contemporanee squalifiche dei difensori centrali Drudi e Saporetti. Inoltre assenti, per acciacchi vari, anche capitan Gaiola, Macrì e Campagna.

Franco Pardolesi

Continua a leggere tutte le notizie di sport su