Francesco Manuzzi: stagione ricca di gol e assist per il bomber del Ravenna

Francesco Manuzzi riflette sulla stagione del Ravenna, tra gol, assist e la sfida contro il Progresso.

di ROBERTO ROMIN
7 maggio 2025
Francesco Manuzzi ha segnato 13 reti

Francesco Manuzzi ha segnato 13 reti

Col gol del vantaggio segnato domenica a Castel Maggiore contro il Progresso, Francesco Manuzzi aveva incanalato nel binario migliore l’ultimo match di regular season. E invece, nella ripresa, Maltoni e Mascanzoni hanno firmato la vendetta degli ex, ribaltando il passivo. Per il trentenne bomber cesenate resta una stagione ricca di gol (13) e assist (3), ma caratterizzata da una serrata concorrenza, che lo ha portato a giocare da titolare solo 17 volte, oltre ad altri 15 ingressi in corso d’opera.

Manuzzi, cos’è successo domenica scorsa a Castel Maggiore nella tana del Progresso? È sembrato che la squadra fosse scarica in fase offensiva...

"Al di là dei gol incassati, effettivamente abbiamo creato poco in attacco. Non siamo stati troppo pericolosi. È un peccato, perché ci tenevamo tantissimo a fare bene anche nella partita contro il Progresso".

Fra le attenuanti c’è quella della formazione schierata da mister Marchionni.

"È vero, siamo scesi in campo con una formazione diversa dal solito. Tanti miei compagni meritavano uno spazio e dunque meritavano di scendere in campo. In cuor nostro speravamo tutti di fare meglio".

Al triplice fischio, il Ravenna si è ritrovato con altri 2 gol incassati, confermando il trend delle ultime giornate. Come si spiega i problemi in fase difensiva?

"Purtroppo, i due gol incassati sono stati il frutto di disattenzioni evitabili. Non è questione di singoli, perché, quando si subisce un gol, non è mai colpa del singolo giocatore, ma della squadra. Di certo, sono gol che si sarebbero potuti evitare. Una volta andati sotto, su un campo come quello di Castel Maggiore, non è facile costruire. Si è giocato su un manto molto sconnesso. E infatti, abbiamo incontrato difficoltà nel confezionare altre palle gol, anche perché il Progresso si è mostrato assai difensivo come atteggiamento".

Lei che è sempre molto ottimista, come vede dal suo osservatorio la situazione in casa giallorossa?

"Alla resa dei conti, se ci pensiamo bene, non è successo nulla. Adesso abbiamo una settimana in più per recuperare le energie, ricaricare le pile e fare il pieno di entusiasmo per la prima partita dei playoff".

C’è poi l’aspetto individuale. Col gol segnato al Progresso è salito a quota 13. È una cifra che la soddisfa?

"Spero di migliorare il mio bottino nella semifinale playoff che giocheremo al Benelli. E spero che il Ravenna conquisti poi la finale, per avere poi un’altra possibilità per aumentare ulteriormente la cifra. Il mio desiderio è quello di continuare a dare un contributo importante alla squadra".

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