Fucili e la gara contro la Recanatese: "Sarà battaglia. Ci servono punti"
L’analisi dell’allenatore del Fossombrone: "Sia noi che loro abbiamo giocatori che possono lasciare il segno"

Domenica Michele Fucili, tecnico del Fossombrone, sfiderà la Recanatese
Michele Fucili è ormai un’istituzione a Fossombrone. Per lui "parlano" i risultati conseguiti in campo ed aver contribuito a creare una sorta di modello di efficienza, per certi versi simile alla Recanatese, duellando con compagini più blasonate e dal budget infinitamente superiore. L’inizio della stagione dei metaurensi aveva fatto gridare al miracolo con 4 vittorie e 3 pareggi nelle prime 7 partite, con gli exploit a Chieti e Civitanova poi, proprio dal match del Tubaldi del 23 ottobre, c’è stata un’involuzione che non ha impedito comunque di essere sempre ben al di sopra della zona a rischio. Tuttavia il 53enne tecnico forsempronese teme ed a ragione la gara del "Marcello Bonci" di domenica: "I giallorossi – dice – hanno pagato caro un avvio di campionato difficile, forse ancora per le scorie della rocambolesca retrocessione dello scorso anno. Gli innesti che hanno effettuato, soprattutto in attacco ma anche con Bellusci in difesa, hanno cambiato il volto della squadra che adesso mi sembra davvero quadrata, sa quello che vuole per cui ci attendiamo un avversario tosto e che concede pochissimo".
Nessun possibile riferimento quindi con la partita di andata? "Per noi è stata una serata negativa: forse, assieme al match interno contro il Sora dove abbiamo sbagliato l’approccio, la partita meno brillante della stagione. Ci ha condizionato un po’ anche il campo sintetico dove ci troviamo meno a nostro agio ma la loro vittoria è stata meritatissima. Hanno cambiato organico ed allenatore per cui ci aspettiamo una battaglia sportiva".
I tre pareggi di fila ottenuti e soprattutto la vittoria a Termoli vi stanno consentendo di avere un buon margine sulla zona playout, ora di 9 lunghezze. "Sì, ma non dobbiamo dare nulla per scontato. In questo torneo la lotta per la salvezza è durissima e l’unica cosa positiva è che poi alla fine è tutto uno strapparsi punti a vicenda. Noi dobbiamo pensare a fare gli 8 punti che dovrebbero essere sufficienti per non farci correre rischi ma sappiamo che dovremo sudarceli".
Anche perché non le mancano i problemi con acciacchi ed infortuni vari. "Proprio così: intanto devo impiegare Kyeremateng e Bucchi che sono a mezzo servizio. In settimana si allenano a parte, senza forzare troppo ed in partita, giocoforza, non sono al top. Arriviamo con loro a fine stagione poi vediamo il da farsi. Non potrò avere a disposizione Fraternale e Pagliari mentre è in forte dubbio anche Procacci sul quale deciderò in extremis ma potrebbe partire dalla panchina". Dove potrebbe essere la chiave della gara? "La Recanatese ha giocatori che possono essere decisivi in ogni momento e dunque è una gara nella quale dovremo metterci la massima attenzione. Credo che lo stesso discorso valga anche per loro (Casolla è il vice capocannoniere del campionato con 12 reti ndr) e forse il tema della partita sarà proprio questo".
Andrea Verdolini
Continua a leggere tutte le notizie di sport su