Giacomo Calandrini: doppietta e crescita nel Ravenna, ora punta alla titolarità
Calandrini, giovane centrocampista del Ravenna, segna due gol in due partite e si candida per una maglia da titolare.

Giacomo Calandrini al tiro (foto Zani)
Giacomo Calandrini ha 20 anni. Da 9 gioca col Ravenna. Forlivese di Castrocaro, è cresciuto nel vivaio giallorosso. Tre presenze nel 22-23 con Gadda (debutto nel 3-1 corsaro di Salsomaggiore a 17 anni); 13 lo scorso anno e 13 anche quest’anno. Col Tau Altopascio, due settimane fa, ha segnato la prima rete in carriera ‘coi grandi’. Col Fiorenzuola si è ripetuto, nel giorno del debutto da titolare.
"La maturità e il livello raggiunto, lo devo ai compagni di squadra esperti con cui ho giocato in questi anni, come ad esempio Mandorlini e Nappello, che mi hanno aiutato negli allenamenti. Ovviamente, più ho avuto spazio in partita, e più ho preso confidenza, migliorando sotto tutti i punti di vista. Ho sempre cercato di prendere spunto dai più grandi e, adesso, mi sto trovando bene anche in campo".
Calandrini si candida ora per una maglia da titolare anche domani nel turno prepasquale che vedrà il Ravenna impegnato a San Damaso contro la Cittadella Vis Modena: "Spero sempre di giocare, ma il mister fa le proprie scelte. Sono contento di quello che mi sta succedendo in questo periodo. Sono sempre stato a disposizione. Ad ogni allenamento ho sempre dato il massimo. Sono felice delle opportunità che mi sono state concesse. Spero di averne altre in futuro".
Due gol in 2 partite cominciano a diventare un bottino importante: "Come dice mister Marchionni, in allenamento bisogna sempre fare gol. In questo periodo, soprattutto in allenamento, mi stanno venendo molte realizzazioni. Quello che viene in allenamento, poi viene anche in partita. E infatti, nelle ultime 2, ho segnato. Col Fiorenzuola, l’importante è aver vinto la partita, giocando ottimamente. Col passare dei minuti abbiamo preso le misure all’avversario. Alla fine, credo di poter dire che il Ravenna ha dominato sotto tutti i punti di vista. Sono contento per la vittoria e anche per il gol". C’è poi il ruolo da considerare: "Fin da piccolo – ha proseguito Calandrini – ho sempre giocato a centrocampo. Quando si arriva in serie D, bisogna però fare i conti con gli obblighi delle ‘quote’ che, normalmente, vengono usate sulle fasce laterali. L’anno scorso, le opportunità di giocare si trovavano in quella posizione e così mi sono adattato. Quest’anno è da inizio stagione che sto giocando nel mio ruolo naturale, e credo che si veda. Il fatto che mi trovo spesso in zona gol, dipende dal gioco di mister Marchionni, che porta le mezzali ad arrivare davanti".
La prima gara di campionato da titolare è stata assorbita senza problemi: "Gli allenamenti sono molto intensi durante la settimana, dunque siamo preparati a certi ritmi e non mi ha pesato giocare tutti i 90’".
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