Grifone, Bonuccelli soddisfatto dopo la terza vittoria consecutiva
Il Grifone ha vinto 4-0 contro il Sansepolcro, ma il primo tempo è stato difficile. Bonuccelli sottolinea l'importanza del gruppo e si prepara al match contro il Livorno. Il direttore generale Vetrini invita alla pazienza e ricorda che una gara non è mai decisiva.

Terza vittoria consecutiva per mister Vitaliano Bonuccelli sulla panchina biancorossa. Il roboante 4-0 inflitto al Sansepolcro, però, non deve trarre in inganno perché per gran parte del primo tempo i biturgensi sono stati più pericolosi dei maremmani i quali, però, sono usciti alla distanza. "Dobbiamo ringraziare il nostro portiere – esordisce il tecnico del Grifone – perché grazie ad alcuni suoi interventi siamo riusciti a tenere botta agli avversari pericolosi in alcune circostanze. Nel primo tempo abbiamo peccato nella qualità, abbiamo concluso poco e non mi è piaciuto l’atteggiamento della squadra. Potevamo fare meglio fino al nostro gol. Abbiamo sbagliato passaggi negli ultimi ventri metri ed eravamo troppo macchinosi. Nella ripresa grazie ai cambi, alle nostre qualità tecniche ed al ritmo calato degli avversari siamo stati bravi nel chiudere il match. Ecco l’atteggiamento della ripresa mi è piaciuto – prosegue l’allenatore Bonuccelli – perché abbiamo lottato fino alla fine e con serenità. Questa deve essere la nostra connotazione fino alla fine del campionato. E’ chiaro che l’entrata di Giustarini ancora una volta ha dato una svolta alla gara". A questo punto torna in ballo il discorso che sta tanto a cuore al mister. "E’ chiaro che trovo difficoltà a fare delle scelte, ma le devo fare. Tengo a ribadire che esiste un gruppo e non una formazione, non siamo in undici, ma siamo in venti. Ed i giocatori ne sono consapevoli. Ora godiamoci questa vittoria e poi penseremo al Livorno". Soddisfatto della risposta del pubblico (circa 1000 spettatori compresi i 429 abbonati) il direttore generale Filippo Vetrini. "Il 4-0 finale – sottolinea il dg biancorosso – fa pensare ad una galoppata trionfale. Così non è stato perché nel primo tempo gli avversari ci hanno messo in difficoltà. Ci vuole più pazienza e meno frenesia e capire che le partite non sempre sono in discesa. Una volta sbloccato il risultato, poi, nella ripresa è venuto fuori il potenziale offensivo della nostra squadra. Ed ora pensiamo al Livorno anche se una gara alla seconda giornata non può essere decisiva".
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