Il Cervia ferma la capolista
Promozione Al ’Todoli’ finisce 1-1 col Misano. Il Classe piega la Savignanese

Pasolini attaccante del Cervia, 17 reti
In una giornata (la n.28 nel campionato di Promozione) contraddistinta dai pareggi, solo il Classe ha portato a casa l’intera posta, mentre il Cervia United ha comunque costretto la capolista alla divisione della posta. L’unica vittoria delle nostre rappresentanti è quindi quella del Classe, capace di piegare 2-0 la Savignanese fra le mura amiche. Dopo un primo tempo terminato sullo 0-0, nella ripresa i biancorossi hanno legittimato la superiorità con le reti di Scoglio al 12’ e Stefani al 35’. Per Scoglio, che raggiunge Andalò in vetta alla classifica dei marcatori del Classe, si tratta dell’8° centro stagionale. Con questa vittoria, la squadra di mister Polidori ha agguantato il Diegaro al 6° posto, a quota 44, archiviando pressoché definitivamente qualsiasi preoccupazione in chiave salvezza.
Un risultato di prestigio è invece l’1-1 che il Cervia United ha imposto alla capolista Misano, fra le mura amiche del ‘Todoli’. Al gol del vantaggio ospite, firmato da Neto Ferreira al 20’ del 1° tempo, ha prontamente risposto Pasolini, al 30’. Il botta risposta non ha però avuto seguito nello sviluppo del match. Con questo ‘centro’, Pasolini è salito a quota 17 nella classifica dei marcatori. In classifica, i gialloblù restano al 5° posto con 49 punti. In chiave playoff, la strada resta molto complicata. Per riattivare il meccanismo, servirebbe più che dimezzare i 13 punti di distacco dalla Fratta, seconda a quota 62. Ancora in ballo per la salvezza, benché in una situazione favorevole, sono Sparta Castel Bolognese e San Pietro in Vincoli, entrambe all’11° posto con 33 punti.
I castellani, in particolare, hanno fallito una buona opportunità per mollare gli ormeggi, facendosi bloccare sullo 0-0 interno dal Bellariva, che invece – 15° a quota 24 – lotta in piena zona playoff per evitare la retrocessione diretta. Sulla carta vale di più lo 0-0 casalingo dello Spiv contro il Diegaro, anche se i cesenati, reduci da 3 ko consecutivi, erano annunciati in caduta libera. Si è invece spento di netto lo ‘special’ che la Frugesport, fanalino di coda, aveva acceso grazie alle 3 vittorie consecutive e con esso le speranze di salvezza. I gialloneri non sono riusciti a sovvertire il pronostico, uscendo sconfitti 4-0 dal ‘Nicoletti’ di Riccione. La difesa massese ha retto fino al 44’ (Mussoni), poi, nella ripresa ha capitolato altre 3 volte sotto i colpi di Guidotti (13’), Cremonini (30’) e Tonini (33’). Nella lotta per la permanenza, è cambiato poco. La zona playout dista ora 5 lunghezze. Che, a 6 turni dalla conclusione, e con lo scontro diretto di domenica prossima contro l’Edelweiss penultima, resta sempre alla portata.
Continua a leggere tutte le notizie di sport su