Il futsal torna a Correggio. Mancava da 15 anni

Dopo oltre 15 anni dalle esperienze di Correggio Futsal e Dribbling Prato, il calcio a 5 Figc torna a Correggio.

E’ infatti partito ufficialmente il nuovo progetto che vedrà una squadra della Virtus Correggio, al via della prossima Serie D, una nuova sfida per la società che già partecipa ai campionati di calcio a 11 con la prima squadra (in Prima categoria) e la filiera del settore giovanile, fortemente voluta dal consigliere Vincenzo Aveni e dal responsabile del settore futsal Lorenzo Beltrami.

"Ci sono tanti ragazzi correggesi che giocano in giro per la provincia – spiega Aveni – e ci sembrava giusto dare loro un’opportunità di poter giocare anche a casa. Abbiamo già fatto un paio di ritrovi e c’è grande entusiasmo per questa nuova avventura".

La rosa sarà composta in larga parte dal gruppo della Virtus Cibeno, storica formazione carpigiana che ha giocato gli ultimi 4 campionati di D e che chiude i battenti. Con loro qualche ragazzo della squadra Csi della Virtus Correggio e alcuni in arrivo dal Fabbrico, che non iscriverà più la squadra alla Serie D.

La squadra giocherà le gare casalinghe al palasport "Dorando Pietri" al sabato pomeriggio, mentre per gli allenamenti l’alternativa al palasport (che già ospita le società correggesi di basket e hockey) sono i due impianti di Budrio e San Prospero di Correggio.

Già scelto anche l’allenatore: è Giorgio Montanari, carpigiano ed ex giocatore della Virtus Cibeno fino al campionato appena concluso, con esperienze in panchina fra B e C con Mantova, Sant’Agata e Aposa Bologna.

L’arrivo della Virtus Correggio è la notizia "bomba" di un’estate di rivoluzione assoluta per il futsal reggiano di Serie D, che l’anno scorso vedeva ai nastri di partenza ben quattro squadre e ora, salvo sorprese, avrà solo i correggesi.

Il Celtic Bhoys vincitore del campionato è infatti salito in C2 così come il Phoenix tramite i playoff, per un quartetto completato da Saturno Guastalla (che è terzo nella graduatoria dei ripescaggi per ambire alla C1) e Futsal Shqiponja, mentre da quello che si è appreso non si iscriveranno alla D né il Fabbrico (con la "bandiera" Alessandro Malagoli che è andato ai piacentini del Baraccaluga) né l’Atletico Castellazzo, per il quale sembra sfumata la possibilità di confluire all’interno dell’Arcetana.