Il Modena a Bolzano "in cerca di continuità". Per lo squalo Bonfanti occasione riscatto

La passata stagione il Modena ha fatto il pieno di punti contro il Sudtirol, e al Druso ha una tradizione favorevole. "Per me le tradizioni contano poco. Abbiamo iniziato un nuovo percorso puntando ad avere continuità di risultati attraverso le prestazioni" racconta Paolo Bianco. "Sarà la mia prima volta al Druso, ma conta di più la presenza sul campo dei miei giocatori. Il Sudtirol è una realtà importante per serietà, organizzazione e competenza. È da un po’ che lì lavorano bene, ogni allenatore che arriva riesce a fare ottimi risultati. È una squadra che non molla mai, e lo ha fatto anche nell’ultimo turno a Terni. Bisoli, il suo allenatore, è uno dei più esperti della categoria e le sue squadre hanno un’identità ben precisa. Sarà una gara difficile, ma il Modena vuole dare continuità a ciò che ha fatto nelle precedenti partite".

Sulla formazione: "È passato pochissimo tempo dalla partita di sabato, aspetterò sino all’ultimo minuto per capire chi mi darà maggiori garanzie, sia fisiche che mentali oltre che tecniche. Ho la fortuna di allenare giocatori forti e intelligenti, mi permettono di variare tatticamente sia le posizioni in campo che il modulo, come abbiamo fatto nella ripresa contro il Lecco". La partita di Bolzano può essere l’occasione per il rilancio di Nicholas Bonfanti che deve far dimenticare l’occasione sprecata nelle battute finali della sfida con il Lecco di sabato scorso. Bonfanti ha buoni precedenti contro il Sudtirol. Il 14 maggio 2022 allo stadio Druso aprì le marcature nel 2-0 che permise al Modena di conquistare la Supercoppa di Serie C, manifestazione della quale il ventunenne attaccante di scuola Inter fu capocannoniere con 4 reti, tre della quali rifilate al Bari una settimana prima.

Il 19 maggio 2022 al Braglia Bonfanti realizzò la rete d’apertura nel 2-1 del Modena sul Sudtirol nell’ultima di campionato dello scorso torneo cadetto. Era il suo quinto gol nel torneo. Dei cinque attaccanti a disposizione di Paolo Bianco lo ’squalo di Seriate’ è stato quello che finora si è messo meno in luce. Strizzolo è il capocannoniere gialloblù con tre reti, Abiuso ha firmato il successo di Cosenza, Falcinelli è andato in gol contro la FeralpiSalò, Manconi si è segnalato per i due assist e le diverse giocate di qualità. Lui nelle tre apparizioni in campo non ha combinato nulla di particolare. Ma a Bolzano potrebbe anche arrivare il riscatto di Bonfanti, considerato uno dei più interessanti fra i giovani attaccanti italiani, già convocato per uno stage azzurro quando il ct della nazionale era ancora Roberto Mancini.