Il Montespertoli fa festa L’esordio è con il sorriso

VALDINIEVOLE MONTECATINI

1

MONTESPERTOLI

2

VALDINIEVOLE MONTECATINI: Gega, Marseglia, Lucchesi, Rinaldi (61’ Isola), Fedi, Torracchi, Bibaj Gerti (75’ Dingozi), Veraldi (61’ Volpi), Rosati, Bibaj Gersi (85’ Susini), Bacci (80’Ba). A disp. Cortopassi, Lici, Coselli, Giulianelli. Allenatore: Tocchini.

MONTESPERTOLI: Biotti, Buscé, Corradi (85’ Focardi), Trapassi, Calonaci, Anichini, Marcacci (75’ Marconi), Pecci (73’ Mihilli), Imbrenda, Maltomini, Mosti (54’ Leoncini). A disposizione Frizzi, Chini, Sabatini, Cremonini. Marconcini. Allenatore. Sarti.

Arbitro: Noto di Pisa.

Marcatori: 38’ Imbrenda, 69’ Rosati (rig.), 91’ Trapassi.

Angoli: 10 a 0 per il Montespertoli.

Ammoniti: Ba (V.M.), Maltomini e Mosti (Montem.).

MONTECATINI – Chi ben incomincia è a metà dell’ opera, recita una vecchia massima e per il Montespertoli non poteva partire meglio l’avventura nel campionato di Eccellenza. Una vittoria cercata e meritata dopo aver tenuto in pugno la sfida con la matricola Montecatini. Non passa nemmeno un minuto che Imbrenda al centro dell’ area piccola fa la cosa più difficile calciando malamente a fondo campo. I biancocelesti cercano di reagire e al 17’ riescono a mettere in difficoltà i fiorentini con Bibaj Gersi con un tiro piazzato dalla lunetta che Biotti alza con un colpo di reni. Al 21’ è Marcacci a impegnare Gega e al 38’ Imbrenda approfitta di una dormita difensiva e indisturbato va a infilare Gega. Nella ripresa il Montecatini cerca subito di riparare ma Rosati colpisce il palo. Al 65’ dalla distanza è Buscé ad accarezzare la traversa e al 69’ Bacci entra in area ed è steso da Maltomini, calcio di rigore che Rosati realizza spiazzando Biotti. La partita prosegue col Montespertoli in avanti e al minuto 91 dal decimo calcio d’ angolo giallo-verde Trapassi appoggia in rete una palla che danzava sulla linea di porta. Vincono i fiorentini dimostrando di essere pronti ad affrontare nel miglior modo il campionato, per la Valdinievole c’è da lavorare per trovare gli equilibri giusti. Ma siamo appena alla prima.

Stefano Incerpi