Il poker di aretine sogna l’impresa con la squadra che ha giocato in A

di Matteo Marzotti

AREZZO

Quando il Tar ha respinto il ricordo del Siena, presentato dal presidente Montanari, più che il capolinea di una storia è sembrato essere un semaforo verde alla piazza per l’iscrizione della nuova società. In sintesi il Tribunale amministrativo regionale ha respinto il ricorso presentato da Montanari, presidente della società iscritta fino allo scorso giugno in Lega Pro, contro la decisione della Figc di revoca della licenza per partecipare al torneo di serie C. Capitolo chiuso, avanti con la possibilità quindi di trovare un soggetto da parte del Comune di Siena per "costruire" un nuovo club. La proprietà è quella riconducibile a Giacomini, già proprietario della Triestina, che in queste ore ha presentato alla Federazione quanto chiesto per prendere parte all’Eccellenza, ovvero centomila euro a fondo perduto e tutti i vari incertamenti richiesti. Ma in quale girone finirà il Siena? Nel gurppo B di Eccellenza, quello dove militano anche le aretine Castiglionese, Baldaccio Bruni, Foiano e Terranuova Traiana. Non a caso il comitato toscano della Figc aveva reso pubblica solo la prima giornata, in programma domenica prossima, aspettando la decisione del Tar per poi inserire il Siena. I bianconeri - si chimeranno Siena Football Club - domenica osserveranno un turno di riposo, entreranno in gioco domenica 17 settembre. Ciò significa intanto che tra poche ore verrà delineato il calendario completo che dovrà a questo punto tenere conto anche di due turni infrasettimanali sia nel girone d’andata che nel girone di ritorno visto che il girone B di Eccellenza passerà da 16 a 17 formazioni.