Il Prato scivola con il Seravezza: addio Coppa. Troppe occasioni sprecate, il cuore non basta

Debutto amaro nella prima gara ufficiale. Gli avversari segnano al 19’ del primo tempo e resistono al pressing biancazzurro

2 settembre 2024
Il Prato scivola con il Seravezza: addio Coppa. Troppe occasioni sprecate, il  cuore non basta

Debutto amaro nella prima gara ufficiale. Gli avversari segnano al 19’ del primo tempo e resistono al pressing biancazzurro

Prato

0

Seravezza

1

Prato (3-5-2): Fantoni; Diana, Conson, Matteucci (Cellai dal 66’); Giusti, Marino, Remedi (Perugi dall’89’), Girgi, Limberti (De Ferdinando dall’80’); Romairone (Moussaid dall’83’), Magazzù. A disposizione: Ricco, Sepe, Allenatore: Ridolfi.

Seravezza (3-4-1-2): Lagomarsini; Paolieri, Sanzone, Mosti (Coly dal 74’); Bedini, Greco (Stabile dall’85’), Menghi, Salerno (Accorsini dall’88’); Bellini (Bartolini dal 61’); Benedetti, Bocci (Lepri dal 66’). A disposizione: Borghini, Allenatore: Brando.

Arbitro: Marco Melloni di Modena, coadiuvato dagli assistenti Marco Tonti di Brescia e Andrea Lattarulo di Treviglio. Rete: Benedetti al 19’.

Note: ammoniti Sanzone, Bellini, Mosti, Bedini e Marino. 1’ di recupero nel primo tempo, 6’ nel secondo. 500 spettatori.

Il debutto stagionale del Prato è amaro. I biancazzurri escono sconfitti dal match valevole per il primo turno della Coppa Italia di serie D e salutano così la competizione. Il Seravezza passa 1-0 allo stadio Lungobisenzio grazie alla rete al 19’ di capitan Benedetti. Inizio guardingo quello delle due squadre. Per la prima emozione della gara bisogna attendere l’11’, quando Conson riceve in area e il suo tiro-cross viene salvato in angolo dalla difesa avversaria.

Passano pochi secondi e stavolta è Giusti, servito da Romairone, a rendersi pericoloso, sporcando i guantoni di Lagomarsini da posizione davvero invitante. Un’azione molto simile, ma sull’altro fronte, smarca Benedetti, che di mestiere - a differenza di Giusti - non fa il difensore ma l’attaccante e infatti non perdona un incolpevole Fantoni.

Al 19’ è avanti il Seravezza. La reazione dei padroni di casa non si fa attendere: prima Magazzù si divora un gol a porta vuota, ma viene cancellato tutto per fuorigioco; poi lo stesso numero 10 biancazzurro impegna Lagomarsini di sinistro. Niente da fare.

Clamorosa la chance che capita a Romairone: un bello scambio con Magazzù lo libera a tu per tu con il portiere avversario che, aiutato dai propri difensori, evita il pareggio. Prima dell’intervallo viene sollecitato pure Fantoni da Bellini, mentre Romairone non inquadra il bersaglio grosso su invito di Marino. Al rientro dagli spogliatoi la formazione di mister Ridolfi prova a mantenere una buona pressione offensiva, ma i viaggianti tengono botta e cercano di creare pericoli in ripartenza.

Al 64’ Marino va vicino all’eurogol da centrocampo: dopo un rinvio sbagliato da Lagomarsini, il classe ‘99 tenta di infilarlo dalla lunghissima distanza, ma l’estremo difensore si riscatta e mette in angolo. Sfortunatissimo invece Magazzù, che con un tiro-cross dalla sinistra colpisce in pieno il palo al 77’. I minuti passano e lanieri continuano ad attaccare, ma la retroguardia di mister Brando in qualche modo impedisce ai locali di pervenire al pari.

Deve ringraziare anche la Dea Bendata il Seravezza, visto che all’89’ la punizione di Marino viene deviata sul palo. Fantoni evita il 2-0 della compagine lucchese sporcando la conclusione di Lepri, ma non serve a niente, dato che il risultato non cambia.

Francesco Bocchini

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