Il Real prende Pecchia: Camaiore ricompatta in Versilia
Il Camaiore deve ricompattarsi dopo l'eliminazione dalla Coppa. Il tecnico Luca Polzella analizza ciò che è andato storto e guarda al prossimo avversario. Personaggio copertina del momento è il difensore Gian Matteo Zambarda, che ha già segnato due gol.
Mentre il mercato di Serie D regala colpi di coda nel finale della sessione estiva, col Real Forte dei Marmi Querceta che ha appena preso dal Livorno (anche alla luce dei ripresentatisi problemi fisici di Apolloni) in prestito fino al termine della stagione il centrocampista Lorenzo Pecchia (classe 2002 che vanta 50 presenze ed un gol con la maglia amaranto dal 2019 al 2023), ecco che in Eccellenza c’è un Camaiore che deve ricompattarsi subito dopo la mesta uscita dalla Coppa con la Massese per un gol preso proprio allo scadere. Il tecnico Luca Polzella (nella foto accanto) ha già il mirino focalizzato sulla prossima partita di campionato ma torna comunque su ciò che non gli è piaciuto mercoledì al “Buon Riposo“ di Pozzi: "Nel secondo tempo contro la Massese abbiamo tenuto poco la palla, gestendo poco e male il possesso e di conseguenza abbiamo creato poco e ci siamo abbassati troppo finendo col favorire le loro velleità di vittoria. A quel punto il pari 1-1 ci sarebbe bastato per passare noi al turno successivo ma la Massese ci ha creduto di più e alla fine ha anche meritato il 2-1. Noi dobbiamo fare mea culpa e analizzare ciò che abbiamo sbagliato rivedendo bene la partita, che deve servirci in qualche modo di lezione in vista del campionato. Però sono cose che possono succedere, specialmente quando ancora sei all’inizio di una stagione. Noi adesso dobbiamo pensare al Ponte Buggianese (a sua volta eliminato, ma a testa bassa, dalla Coppa avendo perso 3-0 mercoledì in casa col Montecatini, ndr) e ricompattare subito il nostro ambiente". Personaggio copertina del momento in casa Camaiore è decisamente Gian Matteo Zambarda, 30enne difensore mancino molto forte, ex Massese, che ha già segnato due gol nelle prime due partite fra campionato e coppa giocate con la nuova maglia bluamaranto addosso. Zambarda oltre a difendere alla grande dirigendo il reparto con personalità ha già anche mostrato tutte le sue abilità sia nel calciare le punizioni sia nell’andare a colpire di testa.
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