Il Seravezza mette paura alla corazzata Grosseto. Ma alla fine ride il Condor

GROSSETO – Ha spaventato il Grosseto ma alla fine si è dovuto arrendere il Seravezza Pozzi che allo “Zecchini“ è stato sconfitto 2-1 in rimonta dai torelli maremmani allenati dal ’Condor’ viareggino Vitaliano Bonuccelli al termine di una super sfida senza esclusione di colpi, con tanti cartellini: un espulso per parte allo scadere (Schiaroli per i locali causa doppio giallo, Lopez Petruzzi per gli ospiti per gioco violento) e cinque ammoniti totali (Bedini, Coly e Benedetti tra i versiliesi, Bensaja e Riccobono tra i grossetani).

Nei 98 minuti (recupero compreso) di gioco è emerso che il Seravezza può giocarsela davvero alla pari con tutti, anche con le favorite del campionato. Amoroso non aveva Mannucci e Putzolu oltre al lungodegente Maffei. Inoltre non figura nemmeno tra i convocati il numero 10 Camarlinghi e così nel 4-2-3-1 seravezzino ci sono i giovanissimi Brugognone e Loporcaro, oltre a Mugelli, a sostenere il nomber Benedetti. Proprio il numero 9 versiliese sblocca il confronto al 13’ su cross perfetto dell’ottimo terzino destro classe 2004 Salerno. Nel Grosseto (privo dello squalificato Morelli e dell’infortunato Sabelli che si è operato alla clavicola e rientrerà non prima di novembre) si fa male presto pure Arcuri e al suo posto entra Macchi. Il primo tempo si chiude col Seravezza avanti 1-0 ma nella ripresa cambia tutto, anche grazie alla doppia sostituzione operata dal ’Condor’ Bonuccelli che inserisce Giustarini e Moscatelli per Bensaja e Saio. Il pari lo sigla subito dopo Cretella che deve solo spingere in porta la sfera servitagli da Rinaldini. Il gol-partita del definitivo 2-1 che vale il controsorpasso invece è un capolavoro di Macchi che supera tutta la difesa del Seravezza (da rivedere nella circostanza) e infila all’angolino dove Lagomarsini proprio non può arrivare. Finisce con 3 punti per il Grosseto.