Il Seravezza si mette alla prova col Livorno: ecco come andrà oggi

La stagione ufficiale comincia oggi per il Seravezza Pozzi che si misura “la febbre“ subito contro una big del campionato come il Livorno (sulla carta la principale contendente al titolo del Grosseto nel girone E). L’occasione è quella offerta dal primo turno della Coppa Italia di Serie D, competizione che i verdazzurtri non vogliono affatto snobbare, anzi. Il match si gioca oggi, in anticipo al sabato, con fischio d’inizio alle ore 18 allo stadio “Buon Riposo“ di Pozzi (costo del biglietto: 13 € in tribuna, 10 € in gradinata). Attesa una notevole cornice di pubblico, con grande seguito di tifosi da Livorno. Subito rigori in caso di parità al 90°. Il tecnico del Seravezza Christian Amoroso ha tutti a disposizione fatta eccezione per il classe 2005 Bonafede (l’ultimo arrivato dall’Empoli ha un piccolo problemino fisico). Non c’è già più in rosa invece il difensore centrale 2003 Velani che era arrivato quest’estate dal River Pieve ma è stato poi “tagliato“. A livello di formazione si va verso il modulo 4-2-3-1 (variabile in 4-3-3) e ci saranno ben 3 quote under nella linea a 4 di difesa. Se i giovani sono in pratica scelti (l’interessantissimo Salerno, i riconfermati Maffei e Ivani più la novità Brugognone alto a destra... lui che ha già segnato 2 gol nelle ultime 2 amichevoli), è sui “vecchi“ che resistono un paio di ballottaggi: al centro della difesa Mannucci ad oggi pare il favorito... ma ci sono anche Lopez Petruzzi ed il ritornato Fabio Maccabruni che avanzano le rispettive candidature; nel terzetto dei trequartisti scalpita poi Mugelli, jolly offensivo di grande talento che può insidiare eccome la titolarità sia di Camarlinghi a sinistra sia dell’"arma-tattica" Putzolu centralmente (quest’ultimo può arretrare anche in mediana alternandosi con Bedini o con capitan Granaiola... anche se Amoroso lo vede più alto). "Abbiamo fatto benino nelle amichevoli – dice Amoroso – ora mi aspetto una crescita".

Probabile formazione (4-2-3-1):

Lagomarsini; Salerno (2004), Maffei (2003), Mannucci, Ivani (2004); Bedini, Granaiola; Brugognone (2005), Putzolu, Camarlinghi; Benedetti. (S.F.)